Strakosha: 7 Non può far nulla per evitare il vantaggio cagliaritano che si è abbattuto sulla Lazio, all’improvviso, come un fulmine a ciel sereno. Una dormita generale della difesa biancoceleste che Simeone ha saputo sfruttare anticipando tutti e firmando con una rasoiata il gol dell’1-0. Al 45esimo minuto del primo tempo con una parata stratosferica nega a Nainggolan di diventare l’eroe della serata. L’ex giallorosso con uno scatto di 50 metri vince il duello con Acerbi e si ritrova solo davanti al portiere albanese che però per l’ennesima volta, in mezzo si pali, si dimostra all’altezza della situazione.
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LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Altro capolavoro di Simone Inzaghi
Le pagelle del direttore Stefano Benedetti
Luiz Felipe: 5 Viene schierato alla sinistra di Acerbi. Sbaglia passaggi, interventi e contrasti. È complice insieme a Radu del vantaggio cagliaritano. L’azione del gol nasce da una rimessa laterale. Lui si lascia anticipare da Joao Pedro che con disinvoltura serve di testa a Simeone l’assist che porterà all’1-0.
Acerbi: 6 Viene schierato al centro della difesa. Le sue ultime 3 partite non sono state di grande livello. L’errore contro la Juve, l’errore contro il Rennes e anche oggi se non fosse stato per un miracolo di Strakosha, staremmo a discutere il suo ennesimo sbaglio. Alterna grandi giocate ad altrettanti svarioni. Al 76esimo con la scivolata della speranza si butta con tutto il corpo sul tiro di Joao Pedro deviandolo e salvando Strakosha da una situazione pericolosa.
Radu: 5 Viene schierato alla sinistra di Acerbi. A causa di una sua profonda dormita ha permesso al Cagliari di segnare da una rimessa laterale. Il pallone spizzato dalla testa di Joao Pedro è terminato nel cuore dell’area di rigore dove Simeone anticipando il difensore rumeno è riuscito in un lampo a colpire il pallone che si è insaccato dietro alle spalle di Strakosha. Viene sostituito all’80esimo. Al suo posto entra Caicedo.
Lazzari: 7 Gioca una partita a intermittenza. È come una lampadina che si accende e si spegne ripetutamente. Corre nella sua fascia di competenza come al solito servendo una grande quantità di cross che però non riescono ad essere sfruttati dai suoi compagni. In fase di ripiegamento sembra essere poco lucido non riuscendo ad aiutare Luiz Felipe in evidente difficoltà. Nel secondo tempo si trasforma, torna in sè e comincia a giocare a calcio.
Leiva: 5 Il “gigante” brasiliano questa volta non è riuscito ad alzare il muro davanti alla difesa. Nainggolan e compagni lo hanno messo a dura prova concedendogli pochi spazi per amministrare ed impostare il gioco. Al 58esimo, su calcio d’angolo battuto dal solito Luis Alberto, anticipa e salta più in alto di tutti colpendo di testa il pallone che per una questione di centimetri non si insacca dietro alle spalle del fortunato Rafael che era rimasto pietrificato. Inzaghi si accorge che il suo carro armato ha finito la benzina e al 64esimo lo sostituisce. Al suo posto entra Cataldi.
Cataldi: 6.5 Entra al 64esimo al posto di Leiva e si fa ammonire subito dopo pochi minuti. Tenta in tutti i modi di rendersi utili e ci riesce. Corre, pressa e dà sempre il massimo su ogni pallone scendendo in campo con grinta e tenacia.
Milinkovic: 6.5 Molti cross, molti passaggi, molti colpi di testa. Nel secondo tempo sale in cattedra e aiuta la squadra a prendere tre punti che valgono oro.
Luis Alberto: 7 Quando le sue polveri sono “bagnate” è difficile innescare l’artiglieria offensiva biancoceleste . Gioca una gara normale, forse troppo normale per le esigenze di Immobile e compagni. Poi però al 93esimo illumina la Sardegna Arena con un tiro da fuori area che regala il pareggio alla Lazio. Nei 4 minuti finale riesce a fare più cose che in tutta la gara
Lulic: 5 È nervoso, distratto, impreciso. Quella di oggi non verra ricordata come la sua gara migliore con la maglia della Lazio. Esausto viene sostituito dopo 5 minuti dall’inizio della ripresa da Jony
Jony: 6.5 Entra al posto di Lulic. Prova a dare un po’ di velocità sulla sinistra con molti cross rasoterra...e ci riesce.
Immobile: 5 Due soli tiri e purtroppo anche piuttosto lento e prevedibili. Si muove molto ma senza idee. La notizia però è che sono due partite di seguito che non fa gol.
Caicedo: 8 Gioca solo 10 minuti...si mangia un gol e poi fa impazzire il pubblico vinco celeste con il gol decisivo dopo 8 minuti dal 90esimo. Pazzesco
Correa: 6 Gioca una gara nervosa, con pochi spunti e pochi dribbling degni delle sue caratteristiche. Ma nella ripresa partecipa in maniera attiva al trionfo della Lazio
Inzaghi: 7 troppo Ubriachi di Juve? Poteva esserci un contraccolpo “europeo” dopo la sconfitta contro il Rennes? Fatto sta che la sua Lazio oggi mostra la solita voglia di attaccare ma il dinamismoe la concentrazione lo trova solo nel finale portando a casa tre punti da IMPAZZIRE
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