LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Esce Caicedo e la Lazio si spegne. 1-0 per l’Inter

ROMA - In seguito alla sfida di San Siro che ha visto l'Inter superare la Lazio per 1-0 grazie alla rete di D'Ambrosio, ecco le pagelle del direttore di Cittaceleste.it, Stefano Benedetti.

Strakosha: 6.5 È del tutto incolpevole nell’occasione del vantaggio neroazzurro. Gol nato da un cross millimetrico di Biraghi che dalla parte opposta imbecca D’ambrosio, lasciato completamente libero da Jony, che con un colpo di testa firma il vantaggio dei ragazzi di Conte. Al 59esimo si trasforma in Superman e con due parate prodigiose salva il doppio vantaggio neroazzurro.

Luiz Felipe: 5 Gioca una partita all’ombra dei suoi compagni. Evita di prendersi grandi responsabilità. Rischia poco, è attento e molto concentrato. Forse un po’ troppo statico.

Acerbi: 6.5 È una certezza, forse l’unica che Inzaghi abbia a disposizione. Gioca come al solito una buona partita giostrando l’intero pacchetto difensivo. Fa il suo e lo fa bene. Cerca di marcare Lukaku a uomo riuscendo persino a vincere qualche contrasto.

Bastos: 5.5 Il suo inizio non è stato dei migliori. Al primo minuto commette un errore da principiante che sarebbe potuto costare molto caro ai biancocelesti ma con prontezza ha rimediato riuscendo ad evitare il peggio. Gioca una partita distratta e piena di errori. Al 45esimo si immedesima in una prima punta e da solo in mezzo all’area di rigore si divora un gol che se Immobile fosse stato in campo dubito avrebbe sbagliato. Una prestazione altalenante che vede alternarsi errori grossolani a interventi decisivi.

Lazzari: 4.5 Prestazione disastrosa. Questa volta non gioca una buona partita. Non è di certo il miglior Lazzari che abbiamo visto da quando indossa la divisa biancoceleste. Il nuovo innesto dell’Inter, Biraghi, lo ha messo molto in difficoltà senza dargli la possibilità di esprime le proprie qualità.

Parolo: 5 Cerca di fare il Leiva ma è evidente che Leiva non è. Tenta di mettere ordine a centrocampo ma è in netta difficoltà. Molta grinta e determinazione ma poche idee e molti errori. Partita macchiata anche dall’ingenua ammonizione presa all’80esimo.

Milinkovic: 4.5 Anche questa sera nel vederlo giocare sembra che stia facendo un favore a tutti i tifosi della Lazio. Gioca a sprazzi, a intermittenza. Troppo poco per un giocatore che qualcuno valuta 100milioni. Sostituito dopo 22 minuti della ripresa da Berisha. Il pubblico nero azzurro gli tributa uno scrosciante applauso che lo costringe ad un saluto stupito.

Berisha: 5 Entra nel cuore della ripresa al posto di Milinkovic ma non riesce a dare un cambio di passo alla gara.

Luis Alberto: 5 Gioca una partita impalpabile. Si vede sui calci piazzati ma non riesce a mettere ordine ne a trovare spunti a centrocampo per il reparto offensivo. Sembra rinascere nel momento in cui si ritrova in campo il “suo” Ciro Immobile. Ma non riesce ad incidere come vorrebbe. Troppo poco. Sostituito da Leiva al ventesimo della ripresa.

Leiva: 4 Entra al ventesimo della ripresa al posto di Luis Alberto. Cammina. Niente di più

Jony: 4 Il primo tempo è a dir poco disastroso. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare compreso il tempo con cui (non) va a staccare di testa in occasione del gol di D’Ambrosio. Continua sbagliando passaggi, recuperi e disimpegni. Gara totalmente imperfetta ed apporto totalmente impalpabile.

Caicedo: 6.5 Gioca una gara da rifinitore mettendosi a disposizione del reparto offensivo e di Correa. È preciso, dinamico ma costretto a giocare troppo lontano dalla porta. Dopo sette minuti dall’inizio della ripresa viene sostituito da Immobile.

Immobile: 5 Il voto è solo per l’impegno non per le idee. Non riesce ad incidere, non cambia la partita. È nervoso e inconcludente.

Correa: 5 Partecipa praticamente a tutte le più importanti palle gol della Lazio. Deve fare i conti con un grande portiere come Handanovic ma quando ha l’occasione di trovarsi solo al suo cospetto riesce a spedirla fuori come fuori manda un colpo di testa a porta vuota su calcio d’angolo di Luis Alberto. Imperdonabile!

Inzaghi: 6 Stupisce tutti lasciando in inchina Immobile, Leiva e Lulic. La squadra però sembra non risentirne subendo un gol evitabile ma soprattutto divorandosi quattro gol che avrebbero tranquillamente potuto cambiare il risultato. Ha dimostrato coraggio forse quello che tutto sommato è un po’ mancato alla sua squadra. Solo una cosa...perché togliere Caicedo e non Correa?QUANDO IL GIOCO SI FA DURO, I VERI MAGIC ALLENATORI INIZIANO A GIOCARE, LA CLASSIFICA GENERALE INIZIA IL 28 SETTEMBRE, SEI ANCORA IN TEMPO PER ISCRIVERTI! >>> SCOPRI DI PIU'