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LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Immobile guida la Lazio verso il poker

Le pagelle di Stefano Benedetti

Al termine di Lazio-Genoa ecco le pagelle del direttore di Cittaceleste.it, Stefano Benedetti

redazionecittaceleste

ROMA - La Lazio piega il Genoa all'Olimpico con un netto 4-0. In seguito al match ecco le pagelle del direttore di Cittaceleste.it, Stefano Benedetti.

Strakosha: 7 C’è ancora molto da lavorare sulle uscite ma quando questo ragazzo è in mezzo ai pali è in grado di fare degli interventi fuori dalla norma. Al nono minuto con un guizzo felino salva il momentaneo vantaggio firmato Milinkovic Savic. Al 24esimo con l’ennesima parata prodigiosa salva di nuovo la supremazia biancoceleste. Una vera e propria manna dal cielo per i fanta allenatori.

Luiz Felipe: 7 Spavaldo, elegante, veloce. Cresce sempre di più di partita in partita. Cerca più volte di dare inizio alla manovra offensiva talvolta gettandosi in avanti all’arrembaggio solo contro tutti. Al 33esimo del secondo tempo tira fuori tutta la ginga brasiliana che è in lui. Con una serpentina da prima punta si fa strada tra gli avversari e serve un pallone d’oro su un piatto d’argento a Immobile che ringrazia, prende la mira e la mette dentro firmando il 4-0.

Acerbi: 6.5 C’è ben poco da dire a proposito di questo giocatore. Ricorda molto uno di quei gladiatori che combattevano nel Colosseo all’epoca della grande Roma imperiale. Grinta, determinazione, concentrazione, sicurezza, eleganza e tanta forza... Questo è Francesco Acerbi. Come al solito gestisce e manovra la difesa come un vero e proprio allenatore in campo. Prosegue la scia delle sue ottime prestazioni.

Radu: 7 Ne fa pochi ma quando li fa non bada allo spettacolo. Un gol strepitoso per un difensore che al limite dell’area di rigore ha sfoderato una saetta che per poco non squarciava la rete in due. Assist di Luis Alberto e 2-0!

Marusic: 6.5 Al 14esimo minuto su assist di Milinkovic si divora il gol del 2-0 dalla stessa identica mattonella che lo aveva visto protagonista contro il Parma. Gioca una buona partita. Si fa vedere molto dai suoi compagni i quali, d’altronde, per via del particolarmente ispirato Luis Alberto preferiscono giocare nella fascia di sinistra dove sono nate le azioni più pericolose.

Leiva: 6.5 Il brasiliano giganteggia a centrocampo. Recupera una serie innumerevole di palloni e con prontezza fa ripartire le manovre offensive. Un giocatore fantastico con un senso della posizione e un’intelligenza tecno tattica formidabile.

Milinkovic: 7.5 Dall’inizio della stagione ha giocato quasi tutte le sue gare ad intermittenza. Oggi però la luce è rimasta accesa. Fisico, eleganza, potenza. Realizza un gol, se ne divora un altro di testa. Illumina l’Olimpico con un passaggio strepitoso per il terzo gol di Caicedo. La sua è una gara sontuosa magari fosse sempre così

Parolo: 6 Entra ad un quarto d’ora abbondante dalla fine della gara al posto di Milinkovic che va a sostituire anche nella posizione. Fa il suo senza strafare visto il risultato acquisito sul tre a zero

Luis Alberto: 7 Inizia la partita in sordina dando a tutti la sensazione che questa domenica rischia di avere un sapore insipido. Poi sale in cattedra. Salta l’uomo, serve e smista palloni con estrema facilità per poi vedersi negare il gol dal Var per un fallo di Milinkovic ad inizio azione.

Lulic: 6 Come sempre la sua maglia è completamente inzuppata di sudore, oggi ci regala anche due cross di sinistro...merce rara, ma di ottima fattura. Per il resto purtroppo poche idee.

Correa: 6 Esce dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa ma la sua presenza in campo è stata in discussione già dopo pochi minuti dal calcio d’inizio. Si vedeva anche dagli spalti che non ha giocato in grandi condizioni. Nonostante tutto gioca una gara generosa in cui ha messo più volte in apprensione la difesa del Genoa

Caicedo: 7 Entra dopo sette minuti dall’inizio della ripresa e dopo altri sette segna un gol da grande bomber mettendo al sicuro il risultato.

Immobile: 8 Gioca una gara preziosissima facendo anche quello che di più gli piace fare...il gol. Serve il pallone del vantaggio a Milinkovic, lo fa anche con Luis Alberto, poi fermato dal Var, ma in altre occasioni rinuncia al tiro per far segnare i suoi compagni. Lotta a centrocampo, svaria in attacco. Gara con pochissime sbavature. Poi nel finale il gol con la rima visto che attraversa l’intera metà campo per andare ad abbracciare Simone Inzaghi in panchina...da lacrima e Inzaghi lo ripaga sostituendolo allo scadere per fargli raccogliere l’applauso del pubblico biancoceleste

Adekanye: S.V.

Inzaghi: 7 La sua squadra sembra aver dimenticato del tutto la grande delusione di Milano dei giorni scorsi. Certo fa un po’ pensare il fatto che a scendere in campo sia la squadra della scorsa stagione. Nelle prossime giornate scopriremo se è un caso o meno.QUANDO IL GIOCO SI FA DURO, I VERI MAGIC ALLENATORI INIZIANO A GIOCARE, LA CLASSIFICA GENERALE INIZIA IL 28 SETTEMBRE, SEI ANCORA IN TEMPO PER ISCRIVERTI! >>> SCOPRI DI PIU'