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LE PAGELLE DEL DIRETTORE: Inzaghi, turnover bocciato. Correa il migliore

Le pagelle di Stefano Benedetti

Questi i voti del nostro Direttore Stefano Benedetti

redazionecittaceleste

ROMA - La Lazio non va oltre il 2-2 contro il Sassuolo grazie al gol a un minuto dalla fine di Senad Lulic che tiene i biancocelesti a tre punti di distanza dal quarto posto occupato da Milan e Atalanta.

Questi i voti del nostro Direttore Stefano Benedetti:

Strakosha: 5 Nel corso del primo tempo non ha subito un tiro in porta. Nel secondo tempo ha subito due tiri in porta che sono stati trasformati in due gol. Al 57esimo può fare ben poco per evitare il pareggio del Sassuolo. Qualche colpa in più sul secondo gol anche se tutta la Lazio, totalmente sbilanciata in avanti, ha permesso a Berardi di trovarsi solo davanti a lui.

Radu: 5.5 Dopo la caduta contro la Spal Inzaghi ha deciso di schierarlo dal primo minuto preferendolo alle alternative disponibili. Il gol subito dalla Lazio è imbarazzante. Non è solo colpa di Radu ma di tutto il pacchetto difensivo. Ben 8 giocatori biancocelesti erano schierati nella propria area di rigore ma la sfera è finita in qualche modo sui piedi di Rogerio che senza esitare l’ha messa dentro.

Acerbi: 5.5 Viene schierato come sempre dal primo minuto. Con la voglia di giocare a calcio di un 20enne si getta in avanti ogni volta che ne ha la possibilità. Al terzo minuto va vicinissimo al gol del vantaggio con un bellissimo colpo di testa. Consigli, però, attento gli nega la gioia dell’1-0. Come al solito gioca una buona partita macchiata però dall’errore dell’intero pacchetto difensivo che ha portato il Sassuolo al pareggio fortunoso.

Patric: 5 Dopo il clamoroso errore commesso a Ferrara, Inzaghi non ha perso la fiducia in lui e ha ritenuto opportuno schierarlo dal primo minuto alla destra di Acerbi. Gioca un buon primo tempo senza prendersi troppi rischi. Spesso è lui a chiamare la carica e a gettarsi all’arrembaggio. Proprio su una sua incursione offensiva arriva il cross che porterà al fallo di mano in area di rigore di Locatelli e al seguente gol di Ciro. Ancora una volta una buona prestazione macchiata da un errore decisivo. È stato proprio lui a deviare la sfera che è terminata sui piedi di Rogerio e che ha permesso al Sassuolo di agguantare il pareggio.

Marusic: 5.5 Vinto il ballottaggio con Romulo viene schierato dal primo minuto. Corre sulla fascia senza fermarsi mai. Un primo tempo arrembante. Recupera palla e si getta in avanti fornendo agli attaccanti un cross dopo l’altro. Come previsto non è riuscito a mantenere nel secondo tempo lo stesso ritmo sostenuto nel primo. Complessivamente gioca una buona partita.

Parolo: 5 Dopo essere uscito un po’ dai riflettori, si riconquista un posto da titolare. Al 25esimo minuto con una velenosissima conclusione dalla distanza “rischia” di segnare un gran gol. Gioca un primo tempo sotto tono senza scendere in campo con quella grinta e quella tenacia che lo caratterizzano. La sua prestazione non ha convinto Inzaghi che al 23esimo del secondo tempo decide di sostituirlo. Al suo posto entra Milinkovic.

Badelj: 4.5 Inzaghi ha deciso di affidargli le redini del centrocampo schierandolo dal primo minuto. Gioca un primo tempo disastroso. Sbaglia un passaggio dopo l’altro. È lento e macchinoso. Non è riuscito a dimostrare tutte le sue qualità. Una buona occasione sprecata dal centrocampista croato e macchiata ancor di più dall’ammonizione che gli costerà il prossimo turno contro il Milan. Al 34esimo del secondo tempo viene sostituito e al suo posto entra Lucas Leiva.

Milinkovic: 5 Subentra al 23esimo del secondo tempo al posto di Luis Alberto. Al 36esimo va vicinissimo al gol del vantaggio con un bellissimo colpo di testa ma Consigli gli dice di no con una parata prodigiosa.

Leiva: SV Viene schierato da Inzaghi al minuto 34 del secondo tempo al posto di Badelj.

Luis Alberto: 5.5 Cerca come sempre i corridoi per i suoi compagni del reparto offensivo ma finisce sempre, o quasi, per cozzare contro il muro eretto dalla squadra di De Zerbi. Gioca una gara generosa ma troppo imprecisa

Lulic: 6 La sua maglia è come sempre sudata ma la sua precisione oggi decisamente offuscata. Gioca una gara a dir poco generosa ma senza spunti di rilievo. Salva però alla grande la sua partita con il gol del pari all’ultimo secondo

Caicedo: 4 Oggi forse la sua peggior partita da quando indossa la maglia della Lazio. Distratto, nervoso. Mai in partita. Non partecipa a nessuna azione offensiva della Lazio. Gara da dimenticare.

Correa: 6.5 Il suo ingresso in campo cambia radicalmente la gara della Lazio donandole velocità e imprevedibilità. Lotta su ogni pallone, cerca la fantasia

Sia e la trova. Per se stesso e per la squadra.

Immobile: 5.5 Nel primo tempo fatica moltissimo a trovare il pallone vincente. Lo abbiamo visto più volte a centrocampo e quindi troppo lontano dalla porta, per poter far male come solo lui Sto arrivando! Fare. Nella ripresa sfrutta senza esitazione l’occasione del rigore e sblocca la partita. Trova linfa vitale con l’ingresso di Correa che regala vivacità al reparto offensivo ma si divora due gol che lo scorso anno avrebbe fatto solo guardando il pallone

Inzaghi: 5 Nel primo tempo i tanti volti nuovi presentì soprattutto a centrocampo imbrigliano la Lazio che gioca con vigore ma senza idee. Nella ripresa la sua squadra trova linfa vitale con l’ingresso di Correa ma quando è ormai troppo tardi. Arriva un pari che sa di beffa con l’Europa che conta che si allontana ancora un po’.