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LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Riecco Immobile, benino Djavan Anderson. Difesa horror show

Notizie Lazio: pagelle direttore

Le pagelle di Juventus-Lazio

redazionecittaceleste

Strakosha: 5 Al 35esimo minuto dice di no a Rabiot. Come un “cavallo pazzo” (così lo chiamavano in Francia) si era messo in proprio sfidando la difesa biancoceleste, era arrivato in zona tiro e con un poderoso mancino ha chiamato in causa il portiere albanese che prontamente gli ha negato la gioia del gol. Al 51esimo indovina l’angolo in cui Ronaldo avrebbe tirato il calcio di rigore ma non basta. Pochi minuti dopo non riesce a impedire a Ronaldo di segnare il secondo gol nel giro di 4 minuti ma questa volta la colpa è solo ed esclusivamente di Luiz Felipe. Al 72esimo dice di no a Dybala negandogli la possibilità di calare il tris.

Bastos: 4.5 Viene schierato alla destra di Luiz Felipe. Gioca un buon primo tempo. È attento, concentrato e dinamico. Cerca di marcare Ronaldo a uomo impedendogli di poter inventare una giocata delle sue. Al 50esimo minuto rovina tutto ciò che di positivo aveva fatto toccando con un braccio largo il pallone in area di rigore. Orsato va a rivedere l’azione al VAR e fischia il calcio di rigore che verrà segnato da CR7.

Luiz Felipe: 4 Scende in campo nel cuore del pacchetto difensivo. Si immola diverse volte per la causa usando il suo corpo come un vero e proprio scudo per difendere la propria porta. Al 54esimo minuto, da ultimo uomo, regala il pallone a Dybala sulla linea del centrocampo. La “Joya” dopo uno scatto di 50 metri, da distanza ravvicinata, serve generosamente Ronaldo che a porta vuota sigla il doppio vantaggio personale. Viene sostituito al 90esimo. Al suo posto entra Falbo.

Acerbi: 5.5 Questa volta viene schierato alla sinistra di Luiz Felipe. Cataldi viene marcato col fiato sul collo e ha poca possibilità di amministrare il pallone in mezzo al campo. Per questo motivo, molte volte, è propio Acerbi ad impostare il gioco sventagliando da una parte all’altra del campo il pallone per Lazzari. Al 67esimo viene schierato a sinistra a tutta fascia.

Lazzari: 5 Anche oggi scende in campo col motorino ma questa volta la strada è tutta in salita. I biancocelesti provano a impostare il gioco ma con scarsi risultati. Senza pensarci troppo Lazzari fa suo il pallone e cerca di auto lanciarsi suonando la carica, invitando i suoi compagni all’arrembaggio. Al primo minuto del secondo tempo salva momentaneamente il risultato spazzando il pallone dalla linea che lentamente e pericolosamente stava per entrare nella sua porta. Viene sostituito al 90esimo. Al suo posto entra Moro.

Cataldi: 4 Viene schierato dal primo minuto davanti alla difesa. Prova a farsi vedere dai suoi compagni per cercare di impostare il gioco ma la stretta marcatura a uomo bianconera non gli facilita affatto il compito. Tocca pochi pallone ma corre senza fermarsi un attimo, a destra e a sinistra, cercando di essere utile come meglio può. Poche idee e poca iniziativa. Al 75esimo viene sostituito. Al suo posto entra André Anderson.

A. Anderson: 5.5 Viene schierato al 75esimo minuto al posto di Cataldi. Un minuto dopo, con una conclusione velenosissima dalla distanza, chiama in causa Szczęsny che prontamente ha deviato il tiro in angolo.

Falbo: SV Entra al 90esimo al posto di Luiz Felipe.

Moro: SV Entra al 90esimo al posto di Lazzari.

Milinkovic: 4 Nel primo tempo non pervenuto. Gioca la sua gara con troppa intermittenza tanto da non riuscire a rendersi utile. Nel secondo forse...anche peggio

Parolo: 5.5 La sua è una partita ordinata. Gestisce le sue forze, si adopera piu in fase di contenimento che di costruzione malgrado sostituisca Luis Alberto nella posizione. Ma è troppo poco

Djavan Anderson: 5.5 Nel primo tempo difende e si propone con grande disinvoltura pur essendo il suo esordio da primo minuto. Inzaghi lo preferisce a Lukaku che finisce in tribuna per motivi disciplinari. Nella ripresa sparisce dai radar

Caicedo: 4 Leggermente meglio rispetto al nulla di Udine. Ma niente di che. Qualche sportellata, qualche sponda ma poco di tutto. Dopo venti minuti della ripresa Inzaghi lo sostituisce con Adekanye

Adekanye : 5 si vede poco...pochissimo

Immobile: 6.5 Allarga le braccia sconsolato dopo il palo interno colpito nel cuore del primo tempo. Si vede ovunque. Anche in difesa. La sua è una gara generosa ma anche preziosa. Riesce a realizzare su rigore coronando così una buona gara è ritrovando seppur in comproprietà con Ronaldo, autore di una doppietta, la vetta della classifica dei cannonieri.

Inzaghi: 6 Deve rinunciare a sei titolari più Lukaku in tribuna per motivi disciplinari. La Lazio regge al trotto nel primo tempo per poi capitolare nella ripresa senza reagire.