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LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Si salva solo Milinkovic

Le pagelle di Stefano Benedetti

Le pagelle del direttore Stefano Bendetti

redazionecittaceleste

Strakosha: 4 Al quarto minuto del primo tempo regala il pallone a Zapata che da solo si divora clamorosamente il gol del vantaggio. Era stato fischiato il fuorigioco ma la posizione era regolare e il gol sarebbe stato convalidato. Il portiere biancoceleste, rammaricato, dopo aver scampato il pericolo guarda Inzaghi e chiede scusa. Al 28esimo minuto con un guizzo felino, da distanza ravvicinata, dice di no a Zapata negandogli la gioia del gol. Un minuto dopo con una parata eccezionale sbarra la porta al macino velenoso di Malinovs'kyj. Al 38esimo minuto del primo tempo Gosens con un bel colpo di testa anticipa Lazzari e accorcia le distanze. Al 66esimo minuto non può fare nulla per evitare il pareggio di Malinovs'kyj che questa volta con un gol straordinario riesce a pareggiare i conti. All’80esimo minuto riesce a rovinare tutto ciò che di buono aveva fatto. Esce a vuoto su calcio d’angolo e viene beffato da Palomino che di testa sigla il gol del sorpasso.

Patric: 5 Attento. Gioca una buona partita. È composto, non rischia un pallone ed è molto sicuro di se stesso. Il gol di Gosens è per lo più colpa di Lazzari ma anche lo spagnolo avrebbe potuto dargli una mano. All’85esimo commette ingenuamente un fallo da frustrazione, prendendosi un giallo più che evitabile.

Acerbi: 7 Non perde mai il pallone. Quando vede che la situazione si complica, sempre con grande lucidità, gira le spalle e scarica il pallone sul portiere pronto a riorganizzare il pacchetto difensivo. Al 79esimo minuto da terra riesce a parare un gol già fatto, deviando il tiro in calcio d’angolo.

Radu: 5 Scende in campo con tutta la sua esperienza rispondendo colpo su colpo. Dà un contributo importante sulla fascia sinistra, aiutando Jony nel momento del bisogno. Viene sostituito al 75esimo minuto. Al suo posto entra Bastos.

Cataldi: 5 Viene schierato dal primo minuto al posto dell’infortunato Lucas Leiva. Scende in campo con grinta e determinazione pronto a caricarsi la squadra sulle spalle. Si vede poco ma quando c’è bisogno di lui con prontezza risponde presente. Al 56esimo minuto impedisce a Gosens di crossare, va a terra ma si rialza dolorante. Due minuti dopo si sdraia sul terreno di gioco e chiede il cambio. Al suo posto entra Parolo.

Lazzari: 5 Dopo l’assist di Correa si fa tutta la fascia e la mette in mezzo per Jony ma Marten de Roon, provando a spazzarla, commette il più classico degli autogol. Al 38esimo minuto si perde Gosens che con un gran colpo di testa accorcia le distanze.

Parolo: 5 Viene schierato al 60esimo minuto al posto dell’infortunato Cataldi. Scende in campo con tutta la sua esperienza e con tanta voglia di mettersi in mostra ma non riesce a cambiare il ritmo della partita divenuto troppo lento a causa della stanchezza delle due squadre.

Bastos: 6 Viene schierato al 75esimo minuto al posto di Radu.

Milinkovic: 7 Il suo gol ce lo faranno rivedere per anni insieme ai gol più belli di sempre. Parte in sordina ma poi lotta con il coltello tra i denti impadronendosi del centrocampo. Gara sontuosa.

Luis Alberto: 6 Comincia la gara a fari spenti. Ma piano piano sale in cattedra e dispensa palloni per i due attaccanti della Lazio. Gestisce con intelligenza le forze anche se nel finale paga dazio ai quatto mesi di astinenza da una gara giocata. Esausto lascia il campo nel cuore della ripresa a Anderson

Anderson 5 Totalmente impalpabile

Jony 4.5 Corre molto ma a volte, anzi molto spesso, invano. La sua è una gara più generosa che tecnica. È comunque utile in copertura senza disdegnare galoppate in avanti. Ma è una gara insufficiente. Nel cuore della ripresa viene sostituito con Lukaku

Lukaku 5 non incide in nessun modo sulla partita

Correa: 5 È una vera e propria spina nel fianco della difesa dell’Atalanta ma si mette a disposizione della squadra anche se di tanto in tanto cerca, con poca convinzione in realtà, la via del gol. Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa viene sostituito da Caicedo per problemi fisici.

Caicedo 6 Fa a sportellate, come sempre, cerca di tenere alta la squadra, ma non riesce mai ad impensierire il portiere dell’Atalanta Gollini

Immobile: 5 Si divora due gol nel primo tempo in maniera incredibile ma lotta, corre, si impegna e tiene in grande apprensione la difesa dell’Atalanta. Sparisce nella ripresa

Inzaghi: 5 Prepara la partita in maniera ottimale, come sempre, ma infortuni e quattro mesi di astinenza da una gara vera ridimensionano la Lazio e forse le sue ambizioni.