Strakosha: 7.5 Scende in campo con la solita tenuta fosforescente. In mezzo ai pali questo ragazzo è un grandissimo portiere. Al ventesimo minuto del primo tempo, poco dopo il vantaggio biancoceleste, indossa il mantello di Superman e con una parata prodigiosa nega a Soriano la gioia del pareggio. Tiene in piedi la Lazio dando la possibilità ai suoi compagni di ripartire. Un minuto dopo il Tucu si mette in proprio e sigla il 2-0. Al quarto minuto del secondo tempo si ripete e con un guizzo felino fa un’altra parata straordinaria.
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LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Tutti sopra la sufficienza, altro capolavoro di Inzaghi…
Le pagelle del direttore Stefano Benedetti
Patric: 7 Viene schierato dal primo minuto alla destra del centrale Luiz Felipe. Acerbi non è ancora al 100% e Gabarrón sta dimostrando di meritarsi la maglia da titolare. Al 41esimo del primo tempo salva un pallone quasi sulla linea di porta allontanandolo il più possibile dalla sua area di rigore. Gioca una buona partita facendo progressi e migliorando ogni volta che tocca il pallone.
Luiz Felipe: 7 Anche oggi gli viene affidato il controllo del pacchetto difensivo. Riesce a trasmettere sicurezza a compagni e tifosi. Fa ordine in area di rigore, recupera molti pallone strappandoli dai piedi degli avversari e fa ripartire l’azione. Gioca come al solito un’ottima partita riuscendo a far risaltare la propria prestazione.
Radu: 7 Questa per lui non è una partita come le altre. Il 29 febbraio 2020 verrà sempre ricordato dal difensore romeno come il giorno in cui per la 300esima volta ha combattuto in mezzo al campo indossando la maglia biancoceleste. Anche oggi la sua esperienza è stata fondamentale per la squadra. Quando c’era bisogno di fare chiarezza, ritrovare l’equilibrio e far ripartire l’azione Radu era lì. Un gladiatore. Un grande professionista. Un simbolo.
Lazzari: 7 Viene schierato dal primo minuto. Scende in campo col motorino bello caldo e pronto per l’uso. Corre instancabilmente senza fermarsi mai. È ovunque. In difesa, a centrocampo, in attacco. È il primo a tornare quando si deve difendere ed è il primo a far ripartire il contropiede. Al 27esimo minuto del primo tempo con una diagonale perfetta in area di rigore, da vero e proprio difensore centrale, scaraventa il pallone in Monte Mario impedendo ai ragazzi di Mihajlovic di accorciare le distanze.
Leiva: 6.5 La sua presenza è sempre fondamentale anche quando non eccelle. Si piazza davanti alla difesa e guai a chi osa entrare nel suo territorio. Rincorre ogni pallone con la bava la bocca facendolo suo senza neanche troppo sforzi.
Milinkovic: 7 Per esigenze tattiche gioca qualche metro più indietro della tre quarti di campo. La sua è una gara di grande sostanza e abnegazione. Presente su ogni azione a centrocampo si trova pronto a smistare palloni a ripetizione dando una mano concreta anche in difesa. Ottima partita.
Luis Alberto: 9 Proprio nel momento in cui Inzaghi sembrava volesse sostituirlo per un problema fisico sfodera un tiro dal limite dell’area che porta in vantaggio la Lazio. Ma non è solo destinato al gol visto che serve subito dopo un pallone a Correa per il due a zero. Gioca una gara sontuosa. Presente ovunque a cercare corridoi in attacco ma anche a bloccare le ripartenze del Bologna per non parlare degli interventi difensivi. Fantastico. Lascia il campo per Parolo dopo 15 minuti della ripresa tra gli applausi scroscianti del pubblico laziale
Parolo: 6.5 Entra dopo quindici minuti del secondi tempo al posto di Luis Alberto. Lotta e da una grande mano alla causa
Jony: 5.5 È distratto, a volte sembra deconcentro. Il suo impegno non è in discussione ma troppi errori ne condizionano il rendimento
Correa: 7.5 Gioca praticamente un tempo. Ma che tempo. Fa letteralmente impazzire i difensori del Bologna segnando un gol e rendendosi protagonista in tutte le azioni offensive della Lazio. Nella ripresa si spegne un po’ creando però sempre grande apprensione nell’area di rigore Della squadra di Mihajlovic. Esausto lascia il campo alla mezz’ora della ripresa a Cataldi
Cataldi: 6 Gioca gli ultimi quindici minuti abbondanti della ripresa. Tampona con successo le folate offensive del Bologna dando una mano concreta alla squadra
Immobile: 6.5 Gli manca solo il gol. Lotta su ogni pallone ha tre occasioni per rimpinguare il suo bottino di capocannoniere ma non riesce a realizzarne neanche uno. Ma la sua gara è come sempre al servizio della squadra. Lascia nel finale il campo al posto di Caicedo
Caicedo: Sv
Inzaghi: 8 Voleva un gol ad inizio gara. I suoi ragazzi ne realizzano due giocando una gara ancora una volta esemplare. Sempre più saldamente al comando. Sia a Formello che in classifica
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