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LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Bene Strakosha e Luis Alberto, male Milinkovic

redazionecittaceleste

Le pagelle del direttore Stefano Benedetti

Strakosha: 7 Oggi per lui sono 150 presenze con la maglia della prima squadra della Capitale. I festeggiamenti però devono aspettare. Il portiere albanese viene subito chiamato in causa al 15esimo minuto. Si trasforma in Superman e con una parata prodigiosa salva il risultato impedendo ai vèneti di passare in vantaggio. All’84esimo si ripete riuscendo ad evitare il peggio.

Patric: 6 Viene schierato dal primo minuto dopo aver vinto il ballottaggio con i suoi compagni di reparto. Scende in campo concentrato e molto determinato commettendo pochi errori. La sua è una buona prestazione. Migliora sempre di più partita dopo partita.

Acerbi: 6 Viene schierato al centro del pacchetto difensivo. Gestisce ogni singolo movimento dei suoi compagni di reparto. Corre e rimane col fiato sul collo dei suoi avversari per tutta la partita impedendogli di ragionare. Un gladiatore, un combattente, un vero leone.

Radu: 6 Impeccabile. Non si lascia intimidire dai suoi avversari. Gioca una buona partita scendendo in campo con grinta e tenacia. Attacca quando la squadra avanza aiutando Capitan Lulic nel momento del bisogno ed è il primo a indietreggiare in fase di manovra difensiva. La sua presenza nella fascia sinistra non è mai banale.

Lazzari: 5 Scende in campo con il motorino. Corre talmente veloce che certe volte si dimentica il pallone. Dà una grande mano a Patric in fase difensiva ed è subito pronto a far partire il contropiede. Ogni tanto si spegne ma quando ha la sfera tra i piedi riesce sempre a dare l’impressione che possa accadere qualcosa di interessante. Al 71esimo viene sostituito. Al suo posto entra Marusic.

Leiva: 6 C’è poco da aggiungere. Non ci sono quasi più parole per descrivere l’immensità di questo giocatore e la sua importanza per questa squadra. È una certezza. Ogni volta che la situazione si complica, sai che c’è lui e tiri un sospiro di sollievo.

Marusic: 5 Entra in campo al 71esimo minuto al posto di Lazzari. Cambia la forma ma la sostanza resta la stessa.

Milinkovic: 5 Non è la sua serata migliore. A volte ci da la sensazione di non riuscire a trovare la giusta posizione. Sbaglia appoggi e anche una punizione importante.

Luis Alberto: 7 Gioca la sua solita grande gara. Colpisce due pali clamorosi, serve palloni ai suoi compagni in ogni modo. Grande gara.

Lulic: 6.5 Gara coraggiosa. Si vede ovunque. Un vero e proprio stantuffo tra la difesa e l’attacco. Al 25esimo della ripresa, sfinito, lascia il campo a Jony

Jony: 5.5 Entra nel cuore della ripresa al posto di Lulic ma non riesce a cambiare la partita

Caicedo: 6 Si veste i panni del rifinitore con grande umiltà. Smista palloni con grande facilità. Una vera e propria spina nel fianco della difesa del Verona. Sostituito nel finale da Parolo

Parolo: sv

Immobile: 6 nel primo tempo, solo davanti al portiere del Verona Silvestri, si fa ipnotizzare con una parata con i piedi. Lotta su ogni pallone cercando il gol in ogni modo ma questa sera non è serata.

Inzaghi: 6 Avrebbe voluto i tre punti ma contro questo Verona si deve accontentare di un pareggio che muove la classifica assestando la Lazio nelle primissime posizioni della classifica