notizie

Le scelte d’Inzaghi: Izzo, Lazzari e Petagna

Notizie Lazio - Inzaghi salta l'ennesima conferenza stampa

Sono i tre nomi richiesti esplicitamente dal tecnico per la prossima stagione. Immobile dovrebbe servire da insegnamento

redazionecittaceleste

ROMA - Inzaghi ha fatto i nomi da tempo: Izzo, Lazzari, Petagna. Un difensore, un esterno, un attaccante. Scelti con cura e – a suo avviso – nel rispetto dei parametri della Lazio: non ha segnalato calciatori irraggiungibili, anzi; due appartengono alla Spal, società di livello decisamente inferiore, e uno al Torino, non a una grande. Li ha osservati, li ha studiati, li ha segnalati a Tare così come un anno fa aveva fatto con Acerbi.

"Visto che con lui ci ho azzeccato in pieno, accontentatemi anche stavolta", è il concetto. Ha immaginato la sua squadra con questi tre in mezzo al gruppo, più ovviamente i centrocampisti in sostituzione di coloro che eventualmente partiranno, e ha pensato che così forse la Champions si potrebbe davvero raggiungere. È difficile che Inzaghi veda soddisfatte le sue richieste. Quasi impossibile che Lotito e Tare lo accontentino per Izzo: Cairo non ha intenzione di rinunciare a uno degli elementi più importanti del suo Torino, potrebbe pensarci solo davanti a un’offerta davvero rilevante (che la Lazio non farà). Al suo posto potrebbe prendere quota la candidatura di Bonifazi, per il quale i granata hanno appena esercitato il diritto di contro riscatto nei confronti della Spal. Ci sono altri difensori nel mirino, perché saranno da colmare almeno due partenze (Radu e Wallace), forse tre (Bastos): Bruno Viana dello Sporting Braga, Vavro del Copenaghen. La questione Lazzari è aperta. La Lazio sta parlando con la Spal di Murgia, che il club ferrarese vorrebbe a titolo definitivo e per il quale i biancocelesti vorrebbero conservare almeno il contro riscatto. Si è provato a inserire i due giocatori nella medesima operazione, ma è complicatissimo per la quotazione che Lotito dà al suo centrocampista, ritenuta troppo alta dalla controparte. La Spal attribuisce a Lazzari un valore quasi doppio rispetto a quello che gli dà la Lazio: poco meno di venti milioni contro dieci, al massimo dodici. Le società potrebbero trovare un punto d’incontro, sempre che non si inseriscano nuove concorrenti che al momento – chi per un motivo, chi per l’altro – sono defilate: la Fiorentina, l’Inter, soprattutto il Napoli. Quanto a Petagna, si è fatta forte la pressione del Torino, il quale ne ha discusso più volte con la Spal: Mazzarri lo ritiene la spalla giusta per Belotti. La Lazio, in virtù dei rapporti comunque buoni con i ferraresi, continua a essere vigile sul giocatore, ma la strada per prenderlo è in salita: costa troppo.

DAL 2 MAGGIO CITTACELESTE TV LA TROVI SUL CANALE 85 DEL TUO DIGITALE TERRESTRE. RISINTONIZZA I CANALI E RESTA CONNESSO H 24 AL MONDO LAZIO!

Cittaceleste.it