Mario Mandzukic, ben oltre le idee del vice Immobile

ROMA - Ben oltre le idee di un vice Immobile e di una sua spalla c'è un giocatore, è Mario Mandzukic. Anche solo leggere il suo nome avrà destato qualche sussulto ai tifosi biancocelesti: in Bosnia sono sicuri che la Lazio sia in prima fila per ottenere le prestazioni del croato. Sarri lo ha messo alla porta, la Juventus gli sta cercando una sistemazione.

Inserire lo juventino nella rosa di Inzaghi apporterebbe un notevole aumento del tasso e tecnico e caratteriale. Manduzkic è un duro, un guerriero, un calciatore che non lascia il campo se prima non vi ha gettato la sua anima. Il che si sposa, perfettamente, con la lazialità. Ma non parliamo solo di carattere: 151 gol in carriera e una duttilità che gli consente di giocare egregiamente in tutti i ruoli dell'attacco.

Mandzukic nella Lazio

Sarebbe perfetto al fianco di Immobile, nel 3-5-2 inzaghiano. Sarebbe un lusso come vice Immobile, a tenere da solo il reparto offensivo ed a giovare delle imbucare di Luis Alberto e degli strappi di Correa. Sarebbe suggestivo in un ipotetico tridente - si parla di un cambio di modulo - posizionato sulla fascia a spendersi e battersi. Proprio come Allegri lo ha spesso utilizzato.

Conferme dall'Italia ancora non sono arrivate, ma in questa calda estate i sogni aiutano a vivere meglio ed a refrigerarsi. E leggere il nome di Mario Mandzukic, accostato alla Lazio, non può che far sognare tutti. Forse anche lo stesso Inzaghi.

Ben oltre le idee di un vice Immobile e di una sua spalla c'è un giocatore, è Mario Mandzukic: l'uomo di cui la Lazio avrebbe davvero bisogno.

(Di Giovanni Manco)

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