ROMA - La Primavera fa il suo dovere e batte 3-1 il Lecce. Tre punti fondamentali che però servono a poco vista la vittoria del Pescara sul Perugia per 4-0.
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Lazio Primavera, la squadra di Bonacina vince ma rimane seconda
La Lazio Primavera batte il Lecce per 3-1, ma il Pescara vince ancora e rimane in testa
La squadra di Bonacina passa in vantaggio al 13' grazie all'autogol del difensore ospite Dario. Tra il 33' e il 37' gli Aquilotti dilagano. Prima segna Scaffidi con un buon diagonale, poi Capanni direttamente su punizione di potenza. La prima frazione finisce 3-0 per i padroni di casa. Nel secondo tempo si vede una Lazio che gestisce maggiormente il risultato. Al 64' il Lecce accorcia le distanze col rigore segnato da Lezzi, il quale spiazza Alia. Espulso Baxevanos per fallo da ultimo uomo. Poco dopo la squadra di Siviglia rimane in dieci a causa dell'espulsione di Lasparata per proteste. Ristabilita così la parità numerica. Da lì in poi poche emozioni, e il risulato rimane fisso sul 3-1 per i biancocelesti.
Lazio-Lecce 3-1
( 13' aut. Dario (LE), 33' Scaffidi (LA), 37' Capanni (LA), 64' rig. Lezzi (LE))
Lazio (3-5-2): Alia; Armini, Silva, Baxevanos; De Angelis, Czyz, Bianchi, Mohamed, Falbo; Capanni, Scaffidi.
A disp.: Marocco, Furlanetto, Kalaj, Zitelli, Kaziewicz, Petricca, Arapi, Shoti, Francucci, Cerbara, Cesaroni, Nimmermeer. All.: Valter Bonacina.
Lecce (4-3-3): Centonze, Cancelli, Mele, Dario, Alfarano; Tarantino, Doratiotto, Maselli; Lezzi, Suma, Laraspata.
A disp.: Petrarca, Medico, Radicchio, Vergari, Angelini, Gallo, Quarta, Avantaggiato, Castrovilli. All.: Sebastiano Siviglia.
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