Riecco la Serie A. Dai tamponi alla quarantena: tutte le “nuove regole” del gioco

ROMA - Dopo mesi di tribolazione c'è una decisione, ed è definitiva. Il calcio italiano riaprirà i battenti a partire dal 13 giugno: semifinali di Coppa Italia poi via alla Serie A. Cosa prevede il protocollo - accettato dal Comitato Tecnico-Scientifico - che ha convinto il governo a dare il definitivo sì? A seguire le più importanti "nuove regole" del gioco.

VIAGGI - Utilizzare due pullman per le trasferte, pullman sanificati. Evitare le soste. Test sui conducenti. Controlli circa le condizioni igieniche ogni volta che una squadra arriva nella struttura di gioco. Per i viaggi in treno ci sarà un'intera carrozza - sanificata - ad uso esclusivo. Per i viaggi in aereo ci sarà un corridoio speciale per l'imbarco.

HOTEL - Camere rigorosamente singole con accesso vietato agli estranei. Privilegiare le scale all'ascensore. Pasti distribuiti individualmente senza contatto diretto con il personale.

POSITIVO - In caso di nuovo positivo rimane l'obbligo della quarantena fiduciaria: isolamento per il positivo e quarantena per il resto della squadra con possibilità di allenamento. I giocatori - e lo staff - verranno monitorati con tamponi ogni 48h per 14 giorni.

CINQUE SOSTITUZIONI - Nel frattempo l'IFAB ha già dato l'ok alle cinque sostituzioni, la Serie A pare aver accolto. Manca solo l'ufficialità.

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