ROMA - Napoli – Juventus, il posticipo della 26^ giornata di Serie A, ha regalato le solite emozioni. Allo stadio San Paolo, le due squadre si sono date battaglia fino all'ultimo minuto. Gli uomini
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Serie A, la Juventus batte il Napoli col brivido e porta a casa un pezzo di scudetto
La Juventus batte il Napoli 2-1 al San Paolo tra le polemiche, per il cartellino rosso a Meret. I bianconeri a più 16 mettono le mani sullo scudetto, sarebbe l'ottavo di fila
di Allegri alzano il pressing e al minuto 25’: Ronaldo, lanciato a rete, viene atterrato da Meret. Per l’arbitro è fallo da ultimo uomo e rosso. E' la chiave della partita, e da lì scaturisce il gol su calcio di punizione di Pjanic, che disegna una parabola perfetta, Ospina non può nulla, 1-0 per i bianconeri. Il Napoli ha da subito una reazione d'orgoglio, ma Zielinski è sfortunato e colpisce il palo su una ripartenza, subito dopo il gol incassato. Sul finire della prima frazione la Juventus piazza il colpo del 2-0: sugli sviluppi di un corner, Emre Can anticipa tutti e insacca di testa nella porta di Ospina. La partita sembra ormai incanalata verso binari bianconeri, ma i partenopei spingono per cercare di riaprire la sfida. Ad inizio ripresa viene ristabilita la parità numerica: Pjanic finisce sotto la doccia per un fallo di mano, che costa all'ex romanista il secondo cartellino giallo. Il Napoli inizia a crederci, e trova il gol che accorcia le distanze con Callejon, che sorprende Chiellini, l’attaccante non sbaglia il tap-in, 1-2. Il match torna in equilibrio, gli uomini di Ancelotti provano a mettere la Juventus alle corde, al minuto 84’ arriva la grande occasione: calcio di rigore per il Napoli per un fallo di mano di Alex Sandro. Insigne dal dischetto calcia forte ma colpisce il palo. Alta tensione nel finale, con cartellini gialli distribuiti da Rocchi. Finisce così al San Paolo la Juventus vince una partita molto tirata e si porta a più 16 dal Napoli. Una bella porzione di scudetto è già in cassa forte.
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