ROMA - Continuano le chiacchierate dei calciatori della Lazio con i canali ufficiali biancocelesti. Oggi è toccato al portiere della squadra di Inzaghi, ovvero Thomas Strakosha. Ecco come si è espresso sulla quarantena passata e sulla ripartenza.
gazzanet
Strakosha: “Siamo una grande famiglia pronta a ripartire”, e sugli Avengers…
Le parole del portiere della Lazio, Thomas Strakosha
Ciao Thomas, ma è vero che ti sei presentato con una maschera degli Avengers a Formello?
"Si dai è stata un'improvvisata (ride,ndr)". Non è stato facile stare a casa. Quindi tornare nel nostro centro sportivo è stata una cosa bellissima. Il nostro centro è uno dei più belli e dei più puliti e con la sanificazione ora è perfetto. Ovvio che è tutta un'altra cosa allenarsi qui rispetto al parco".
Come hai passato il tempo durante la quarantena?
"Ho visto tanti film. Allenamento e film, era questa la mia giornata. Io grazie a Dio ho avuto la mia famiglia con me. Per gli altri che erano soli è stata veramente dura. Più di tutti mi sono sentito con Sergej e Adam (Milinkovic e Marusic, ndr)".
Sulla carica della squadra...
"Siamo carichi perché comunque siamo in una posizione che ci permette di sognare. Lo eravamo anche prima di essere secondi. La forza non ci mancherà mai, il nostro popolo è così, e di conseguenza la nostra squadra".
Sulla pausa...
"La pausa sicuramente farà un po' di effetto. Noi però giochiamo insieme da quattro anni e se manteniamo la concentrazione come prima riattaccheremo subito la spina. Siamo già allenati a rimanere sul pezzo. Poi se non hai carica essendo secondo in classifica, allora lascia perdere".
Ti aspettavi questa tua scalata?
"Qualsiasi cosa che mi sta accadendo non me l'aspettavo. Con un duro allenamento e degli obbiettivi però si può fare tutto".
Su una partita che ha nel cuore...
"Bè, ce ne sono tante. Difficile, ma forse quella che porte con me sempre è la vittoria a Torino contro la Juventus".
Sulla ripresa del campionato...
"Giocare senza tifosi non sarà una cosa bella, ma sappiamo che è giusto così. Noi siamo pronti a ripartire, tra l'altro senza mettere a rischio nessuna persona".
Sugli aiuti dell'Albania al sistema sanitario dell'Italia...
"Mi danno orgoglio e piacere. L'Italia ha aiutato tanti popoli tra i quali noi albanesi, e di conseguenza ha meritato il nostro sostegno nel nostro piccolo".
Sulle figure importanti per la sua crescita...
"Inzaghi e Tare? Senza dubbio. Ma io dico anche mister Grigioni e Zappalà. Tare e Inzaghi hanno sempre creduto in me, soprattutto quando nessuno avrebbe puntato un centesimo su di me. Per questo mi alleno sempre duramente, per ricambiare di continuo tutto quello che mi hanno dato".
Sulla sua partita spartiacque...
"La nostra stagione è cambiata dalla partita contro l'Atalanta. Da 0-3 a 3-3. Lì siamo diventati consapevoli della nostra forza".
Un compagno di squadra che ti ha stupito?
"I complimenti li devo fare a tutti. Io che li vedo tutti i giorni al campo posso dirti che sono tutti forti. Il problema del mister è proprio questo, non sa chi scegliere per fortuna. Questo mi fa solo che piacere".
Sulla famiglia Lazio...
"La nostra grande forza è il gruppo. Si può vedere quando esultiamo. Siamo una grande famiglia".
Chi sono gli Avengers in squadra?
"(Ride, ndr). Allora...Hulk è Radu per il carattere. Iron Man Luis Alberto più che altro per la sua perfezione nella visione di gioco. Capitan America il nostro capitano Lulic. Thor è Acerbi, mentre Occhio di Falco Marusic. Spider Man? Dai Spider Man me lo prendo io".
Un abbraccio a tutti i tifosi della Lazio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA