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WOMEN | Lazio, Caprini: “Dopo la sosta gruppo al completo. L’obiettivo…”

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Tutte le dichiarazioni del Team Manager e Direttore Sportivo della Lazio Women, intervenuta oggi ai microfoni dei canali ufficiali del club
Michele Cerrotta

È intervenuta ai microfoni dei canali ufficiali del club Monica Caprini, Team Manager e Direttore Sportivo della Lazio Women. Un punto sul momento delle biancocelesti e sulle ambizioni della squadra di Grassadonia. Queste le sue parole. “Una sosta benedetta che ci permette di fare il punto della situazione e di arrivare al rientro del 3 marzo con l’intera rosa. Tornerà Eleonora Goldoni dopo l’infortunio, recupererà la condizione migliore Greta Adami ed entrerà in rosa a tutti gli effetti anche il nuovo acquisto Maria Hovmark. Recuperiamo tutte le giocatrici per il finale di campionato. Premetto che il campionato di Serie B di quest’anno è ancora più competitivo di quello scorso. Sulla carta possiamo definirlo un campionato di A2, con squadre strutturate come Lazio, Parma, Ternana e Genoa, ma anche il Bologna, con strutture e squadre importanti. Il livello è aumentato, nessuno ci fa sconti e giochiamo ogni gara come una finale.

Le piccole hanno bisogno di punti, sono squadre che non mollano e provano a dare il massimo. La Lazio è una squadra importante e prestigiosa, normale ci siano le pressioni, ma le giocatrici che vengono qui ne sono consapevoli e professionali, provano sempre a dare il massimo in campo e in settimana. Lo scorso anno è stata una grandissima delusione, senza nulla togliere alla prestazione altissima della squadra. Ma quando non si vince rimane sempre amaro in bocca. Quest’anno con Fabiani ed Enrico Lotito abbiamo costruito una squadra ancora più forte cambiando ben dodici giocatrici. È una squadra forte e competitiva in ogni reparto, ci sono due giocatrici forti per ruolo. Abbiamo delle nazionali, tra cui una calciatrice che ha disputato le qualificazioni ai campionato del mondo. È una squadra competitiva, che può giocare ogni gara per vincere.

Per vincere gare di un certo livello non devi essere bravo tatticamente e tecnicamente, ma serve determinazione e fame di vincere. Quest’anno, a differenza dello scorso anno, le ragazze hanno acquisto una mentalità vincente e la consapevolezza nei loro mezzi. L’apporto di giocatrici importanti e di esperienza hanno contribuito a colmare le nostre lacune. Sono ottimista e contenta, la squadra gara dopo gara ha acquisito consapevolezza nei propri mezzi e la giusta mentalità: 47 punti in 18 partite sono tantissimi. La nostra è una squadra giovane, può migliorare ancora molto. La difesa è una delle nostre doti migliori: 10 gol subiti in 18 gare. Di solito le grandi difese portano risultati importanti. In attacco miglioreremo: creiamo minimo 6-7 palle gol a partita ma dobbiamo essere più incisive sotto rete. Sono sicura miglioreremo in fretta.

Colombo? Un talento che abbiamo in casa, ha saputo aspettare il momento giusto sfruttando le possibilità date da Grassadonia. La convocazione in Nazionale U23 è un premio per il lavoro che sta facendo. Nelle ultime tre gare ha segnato tre gol, facendo prestazioni elevate. Le faccio i complimenti, la scelta di Nazarena Grilli è stata giusta e dà merito all’impegno della ragazza. Sono in nazionale maggiore invece Popadinova e Reyes, la squadra è molto forte con giocatrici di livello. Non è facile conquistarsi il posto, il mister però ribadisce che gioca chi merita: tutte e 26 sono potenzialmente titolari. Chi si allena in un determinato modo va in campo la domenica.

Il mister, da quando è arrivato, si è ambientato molto bene. Ha la stima di tutta la società, è molto preparato. Di solito gli uomini nel femminile fanno difficoltà all’inizio, lui si è invece ambientato benissimo trovando ampia collaborazione. Si è ambientato sia come gestione gruppo che nei meccanismi della squadra. L’obiettivo? Vogliamo salire in Serie A, ci teniamo tutti: il presidente, il direttore Fabiani, Enrico Lotito e io. Se dovessimo riuscirci, la Lazio non farà da comparsa ma punterà ad allestire una squadra altamente competitiva. La Lazio è una società di prestigio che ha avuto giocatrici di livello e allenatori importanti, deve avere il suo posto nella massima categoria conquistandola sul campo e arrivandoci a step.

Il presidente Lotito ha costruito una palazzina per la femminile, un gioiello che forse nessuna squadra ha. Ci ha tenuto molto a costruirla, noi gli siamo grati perché è un nostro punto di forza. Vogliamo far bene e portare avanti il nostro obiettivo”.

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