Pareggio che sa di beffa per la Lazio Women, che con il 2-2 sul campo del Verona manca il sorpasso sul Napoli, fermato sul pari dal Cittadella. A una giornata dal termine è certo almeno il playoff con la penultima di A (una tra Sampdoria e Tavagnacco), ma per la promozione diretta servirà quasi un miracolo. Al termine della gara, intanto, è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club l’allenatore delle biancocelestiGianluca Grassadonia. Queste le sue parole. "Le ragazze hanno dato tutto quello che avevano. Certamente c’è il rammarico perché siamo passati in svantaggio, la squadra ha avuto la forza di reagire, poi siamo passati in vantaggio e abbiamo avuto diverse situazioni dove forse è mancato l'ultimo passaggio per chiuderla.
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WOMEN | Lazio, Grassadonia: “Dispiace per il pari, ma non tutto è perso”
Successivamente abbiamo preso un gol in una situazione in cui potevamo fare meglio e poi abbiamo avuto sicuramente un paio d'occasioni - una importante - dove non siamo riusciti a capitalizzare. C’è il rammarico perché abbiamo tentato in tutti i modi di vincerla e ci abbiamo creduto. È arrivato questo pareggio che sicuramente ci penalizza, ma c'è ancora una giornata e abbiamo il dovere di continuare a lavorare perché è un percorso nuovo e le ragazze stanno dando grande attenzione su tutto ciò che è il lavoro settimanale. Ci è mancata la stoccata vincente. Abbiamo sofferto su entrambe le fasce: le conoscenze sono remote, abbiamo fatto appena nove allenamenti. Affrontavamo sicuramente una delle migliori squadre del campionato, che nel girone di ritorno ha fatto tanti punti forse tra le migliori.
Loro sono organizzate e lavorano da tempo insieme, però la squadra ha saputo soffrire, sporcarsi e soprattutto abbiamo saputo reagire. Faccio i complimenti alle ragazze. Adesso si continua: abbiamo la matematica certezza di affrontare i playoff. C'è il rammarico però di non essere riusciti a vincere perché avremmo sicuramente superato il Napoli e ci poi saremmo giocati la partita domenica. Non tutto è perso, il calcio regala emozioni, come ho detto alle ragazze prima della gara. Vincendo oggi saremmo tornati di nuovo in testa. Questa è una squadra che dalla quarta giornata alla ventiseiesima è stata prima, poi dopo la sconfitta col Napoli è tornata seconda. Adesso siamo tornati a ridosso della zona playoff ma se avessimo vinto avremmo ancor di più creduto nella promozione.
In settimana lavoreremo sicuramente sulla testa perché le ragazze giustamente erano abbattute, ma da un punto di vista dell'impegno si possono rimproverare ben poco. Non siamo stati bravi a chiuderla sul 3-1 e a ripassare in vantaggio, perché abbiamo avuto sicuramente un'occasione clamorosa per chiuderla. Adesso dobbiamo recuperare da un punto di vista mentale, assorbire questo pareggio che ci ha fatto sfumare il primo posto e poi si ripartirà con grande spirito. Dispiace soprattutto per Visentin, perché il nervosismo a fine gara era tanto, ma dobbiamo essere bravi ad avere sempre grande equilibrio. Ripartiremo sicuramente senza di lei, ma chi giocherà dovrà farsi trovare pronto".
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