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WOMEN | La Lazio soffre ma batte il Trento 3-2 allo scadere. Rosso a Visentin

Esultanza della Lazio Women
Le biancocelesti soffrono più del previsto. Nel finale grazie a un autogol riescono a portare a casa tre punti fondamentali per la classifica

redazionecittaceleste

Penultima gara del 2022 per la Lazio Women e ultima al Fersini prima della trasferta a Napoli. Le biancocelesti ospitano il Trento, capace di ottenere solo due successi e due pareggi fin qui. Occasione ghiotta allora per le biancocelesti per tentare di allungare nuovamente in vetta, dopo il pareggio all’ultima con il Brescia. Le ragazze di Catini partono subito forte provando a fare la partita e al 7’ hanno la prima grande occasione del match. Splendido il lancio in verticale di Proietti per Visentin, che spreca l’occasione venendo anche pescata in fuorigioco dal guardalinee. Al 13’ su una ripartenza arriva la prima conclusione pericolosa del Trento con Alessandra Tonelli, ma è brava Natalucci a respingere. Subito cambio di fronte ed è clamorosa l’occasione sprecata da Chatzinikolaou che spara a lato su una palla messa dentro dalla destra. La partita prosegue su ritmi bassi, ma al 25’ arriva il vantaggio Lazio.

È bravissima infatti Chatzinikolaou a ricevere in area di rigore e a girarsi, lasciando partire un tiro imparabile per Valzolgher. La numero 9 biancoceleste corre verso la panchina ed esulta mostrando la maglia di Pezzotti, che rimarrà fuori per qualche settimana per un problema a un menisco. La Lazio continua a creare ma non riesce a raddoppiare e il Trento punisce. Al 33’ su un cross di Tonelli l’uscita di Natalucci è scomposta e l’arbitro indica il discetto. È proprio Tonelli a incaricarsi del rigore, la numero 17 non sbaglia insacca alla destra di Natalucci. Le biancocelesti non accusano il colpo e tornano subito a farsi pericolose con un tiro dalla distanza di Castiello. Al 45’ l’arbitro fischia la fine del primo tempo senza concedere recupero, si va all’intervallo dopo un’altra grande occasione con Proietti che spara alto.

La seconda frazione inizia ancora nel segno delle biancocelesti: ottimo l’inserimento di Toniolo dalla sinistra, il suo cross basso è però un invito a nozze che non viene sfruttato dalle compagne. Al 57’ arrivano i primi cambi di Catini, che toglie Eriksen, Khellas e Jansen per inserire Fuhlendorff, Pittaccio e Colombo. Al 61’ arriva il primo cambio anche del Trento: fuori Gastaldello, dentro Rosa. Sei minuti più tardi arriva anche il primo giallo della gara: lo prende Castiello per un fallo duro a centrocampo. La Lazio continua a insistere alla ricerca del gol del vantaggio, ma alle biancocelesti mancano fortuna e precisione nell’ultimo passaggio. Al 72’ furi Varrone e Bielak e per Ruaben ed Erlicher nel Trento. Le ospiti si coprono, la Lazio si scopre e al 74’ arriva la beffa in contropiede con il gol di Rosa che ribalta la partita.  

Quattro minuti più tardi altro cambio per Catini, che toglie Proietti e inserisce Palombi. Neanche il tempo di fare il cambio che arriva subito il pareggio della Lazio. È bravissima Visentin a viaggiare sulla linea del fuorigioco. Servita, dribbla il portiere avversario incassa per il pareggio e regala l’assalto finale per i tre punti. L’assalto arriva puntuale ma sprecano due grandissime occasioni le biancocelesti, prima con Palombi poi con Fuhlendorff. All’89’ altro cambio per il Trento: fuori Tonelli, dentro Settecasi. A un passo dallo scadere 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro arriva ormai insperata la rete del 3-2: a regalare il successo alla Lazio è la sfortunata autorete di Linda Tonelli. La Lazio soffre ma torna a vincere, con tanto di pesante beffa nel finale: espulsa Visentin dopo il triplice fischio.