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Svizzera-Italia, le parole dei protagonisti azzurri: dal CT al capitano

Roberto Mancini
Il pareggio dell'Italia contro la Svizzera lascia gli azzurri soddisfatti a metà. Bene il record ma occhio alle qualificazioni

redazionecittaceleste

Pareggio amaro in chiave qualificazione per l'Italia contro la Svizzera. Con questo punto in più, la Nazionale del commissario tecnico Roberto Mancini si è portata a quota 11 lunghezze nelle prime cinque giornate. Gli azzurri sono attualmente in testa seguiti, a quota 7, dagli elvetici che di gare ne hanno invece disputate 3. Ciò significa che, nel caso in cui la Svizzera dovesse vincere le due sfide che gli mancano, supererebbe l'Italia in vetta al raggruppamento. Dopo di loro la graduatoria vede la Bulgaria a 5, l'Irlanda del Nord a 4 e la Lituana ultima con zero punti. Compagine nord europea che mercoledì prossimo sfiderà gli azzurri nell'ultimo impegno prima della ripresa dei campionati.

Immobile in Nazionale

Le parole del tecnico

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L'unica cosa veramente positiva della sfida, a detta anche del CT, è aver centrato il record di 36 partite consecutive senza sconfitta. Un traguardo che inserisce questa Nazionale di diritto nella storia del calcio. Mai nessun altra rappresentativa è riuscita a fare nulla del genere. A parte questo, il dispiacere di non essere riusciti a portare a casa il bottino pieno rimane. Di seguito ecco le parole rilasciate dai protagonisti a Rai Sport partendo proprio da Mancini: "Abbiamo dominato, ma quando non capitalizzi le numerose occasioni da goal che ti capitano rischi anche di perdere. Il record ottenuto è sicuramente una delle poche cose positive di questa serata".

I suoi uomini

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Dopo di lui anche il capitano Giorgio Chiellini e il portiere Gianluigi Donnarumma hanno risposto ad alcune domande dei cronisti presenti. Il difensore della Juventus si è così espresso: "Abbiamo fatto un grande passo in avanti rispetto a giovedì. L'ultimo passettino lo faremo in Nations League e poi a novembre ci prenderemo la qualificazione al Mondiale". Questo, invece, è il parere del giovane estremo difensore: "In queste gare devi essere concentrato fino alla fine, è normale. Quando la palla non vuole entrare devi essere concentrato fino alla fine. Abbiamo fatto una grande gara in tutti i settori e sono convinto che nelle prossime gare ci rifaremo".