Babbel: “La Lazio mi ha impressionato ma il Bayern può vincere. Immobile…”

A Monaco per centrare un'impresa e assicurarsi un quarto di finale che nella sua storia la Lazio ha conquistato soltanto una volta. È questa la speranza dei biancocelesti, che scenderanno in campo con due risultati su tre, forti della gara d'andata. Una partita che ha impressionato anche l'ex difensore dei bavaresi Markus Babbel. L'ex difensore del Bayern, che in Baviera ha vinto due Coppe delle Coppe, oltre a un Europeo con la Nazionale tedesca è sorpreso del rendimento della sua vecchio club: “Vedere la squadra così in difficoltà è sorprendente. A inizio anno una stagione del genere era impronosticabile” - racconta alle colonne del Corriere della Sera, spostandosi poi sulla gara odierna.

Che impressione le ha fatto la Lazio nella gara d'andata?

“Ottima. Si è visto che è scesa in campo avendo grande rispetto del Bayern. Nel primo tempo ha aspettato, ha contenuto. Onestamente non sembrava fosse intenzionata ad attaccare, ma solo a difendere. Nel secondo tempo ha giocato una partita coraggiosa, sorprendendo il Bayern”.

Ha meritato la vittoria?

“Sì, ha messo sotto pressione il Bayern, ha creato tanto, avrebbe potuto fare più gol. I bavaresi devono essere contenti che l'andati sia finita 1-0, altrimenti rimontare sarebbe stato difficile. La Lazio ha dimostrato di saper difendere bene. Va detto che i biancocelesti hanno anche avuto la fortuna di incontrare il Bayern nel suo momento peggiore”.

L'ha stupita la carriera di Immobile dopo l'esperienza in Germania?

“Ciro da noi ha faticato, ma non si può dire che abbia fatto male. Però nessuno ha mai avuto la sensazione che stesse bene. Alla Lazio è un leader, si è puntato su di lui. Quando le premesse sono diverse, lo è anche il rendimento”.

Come si spiega le difficoltà del Bayern?

“Credo che il club abbia voluto aspettare che si insediasse il nuovo d.g., Max Eberl. Deve avere il tempo di scegliere l'allenatore giusto. Piace Xabi Alonso, ma non consiglieri allo spagnolo di lasciare il Leverkusen. Vincerà il campionato. Nel prossimo, confermarsi sarà intrigante”.

Quali colpe attribuisce a Tuchel?

“Penso sia finita un'era. Ai miei tempi l'allenatore e giocatori avevano un rapporto diretto. Oggi se si criticano i calciatori, questi si offendono. Fare gruppo è difficile. Il Bayern pero ha la qualità per vincere. Non solo con la Lazio, ma la Champions. Penso sia al livello del Real e del City”.

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