Bologna-Lazio, Sarri a Dazn: “Gara da 0-0. Con il Feyenoord voglio un Olimpico infernale”

Difficile da spiegare, ma soprattutto da digerire. Potrebbe riassumersi così questo Bologna-Lazio, il quinto consecutivo senza vittoria per i biancocelesti in Emilia, il quarto addirittura senza segnare un gol. Primo tempo positivo, ma con troppe occasioni sprecate. Secondo tempo horror, figlio di una dormita colossale dopo 24 secondi dalla ripresa, quel tanto che basta per regalare tre punti ai padroni di casa. Al termine del match, per analizzare la prestazione della sua Lazio, è intervenuto ai microfoni di Dazn Maurizio Sarri. Queste le sue parole. “Guendouzi nonostante la giovane età ha esperienza importante, anche caratterialmente è quello che si è adeguato più di tutti al nostro modo di giocare. Sta facendo bene, speriamo continui così. La squadra ha fatto un gran primo tempo con la responsabilità di averlo chiuso con lo 0-0.

Un gol preso dopo 20-30 secondi del primo tempo? Non so, difficile valutare anche l’approccio in poco tempo. L’abbiamo accusato, abbiamo continuato a palleggiare bene senza reazione veemente nell’area di rigore avversaria. Penso sia un risultato un po’ ingiusto nei nostri confronti, perché le palle gol sono state poche da parte nostra nel primo tempo, pochissime da parte loro nel secondo. Era una partita da 0-0, ci abbiamo messo dentro un errore e lo paghiamo in maniera chiara. A volte se fai dieci minuti di sofferenza parli di approccio, in venticinque secondi è difficile stabilire se si tratti di approccio o casualità. In altre occasioni sono stato io a dirlo, ma dopo dieci minuti di sofferenza. Stasera, su una singola azione, è difficile dirlo.

Castellanos è cresciuto, sembra un ragazzo in ottima condizione. Ciro viene invece da tante problematiche e al momento non è al massimo della condizione fisica. La scelta viene fatta in base a questo motivo. Partita in equilibrio? No, nel primo tempo era completamente in mano nostra. Non siamo riusciti a concretizzare le due palle gol che abbiamo avuto, ma anche loro ne hanno avute pochissime, forse anche meno. La mia sensazione come ho detto già è che fosse una gara da 0-0, ben giocata da entrambe le squadre ma senza grandi occasioni. Il possesso è molto equilibrato, ma la supremazia territoriale no. Non è una cosa derivante dallo svantaggio: nel primo tempo eravamo addirittura 71 a 29 per noi. Al momento affrontare il Bologna è un problema per tutti, ma avevamo la giusta interpretazione nel primo tempo. Poi ci è mancata veemenza dopo lo svantaggio.

Tre sconfitte su quattro dopo la Champions? Non ho visto una squadra concentrata altrove stasera, se non è un caso però è un problema. Io posso capire il post Champions, ma il pre sarebbe un problema non indifferente. Dobbiamo pensare al campionato quando siamo dentro il campionato, è ciò che ci dà le opzioni migliori. Giocare la Champions è bellissimo ma difficile. Non penso di aver bisogno di nuovi stimoli per affrontare il Feyenoord visto come ci trattano a Rotterdam di solito. Spero che lo stadio sia un inferno, lo stesso che ci fanno trovare loro lì”.

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