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Botteri e Di Battista su Marsiglia-Lazio: “Tifoseria fascista? Scemenze”

tifosi Lazio

Le parole della nota giornalista e del politico, tifosi biancocelesti, riguardo la decisione del Ministro degli Interni francese

redazionecittaceleste

Una scelta discutibile, di cattivo gusto e che, soprattutto, generalizza pericolosamente una questione spesso combattuta dalla maggior parte della tifoseria laziale. Il Ministro degli Interni francese ieri, con un’ordinanza, ha deliberato che chiunque si dichiari tifoso banoceleste non potrà varcare i confini francesi tra domani e giovedì. Immediate, ovviamente, si sono levate le proteste dei tifosi, ma non solo. È arrivata infatti anche una dura nota della Lazio in risposta alla decisione del ministero francese. Ma si sono levate voci anche da alcuni esponenti della politica e dal mondo del giornalismo, come nel caso di Enrico Mentana. A queste si sono aggiunte poi le dichiarazioni di Alessandro Di Battista e di Giovanna Botteri. Di seguito le loro parole.

Lazio-Marsiglia

Il commento di Di Battista

Queste le parole di Alessandro Di Battista, pronunciate ieri durante il programma televisivo Quarta Repubblica in onda sulle reti Mediaset.“La scelta del Ministro degli Interni francese in merito ai tifosi della Lazio? Penso sia un atteggiamento di ordine pubblico, tra l’altro sono tifoso della Lazio e mi ha fatto incavolare la motivazione. Mi pare che anche ai tifosi del Marsiglia all’andata fosse vietata la trasferta. Hanno detto che i tifosi della Lazio sono tutti fascisti: beh, sono delle scemenze di questo ministro dell’Interno. Sono scemenze, perché i tifosi della Lazio non sono tutti fascisti e, tra l’altro, sono i tifosi della prima squadra della Capitale (ride, NdR)”.

Le parole di Giovanna Botteri

Questo invece il commento di Giovanna Botteri rilasciato durante Tg3 Linea Notte. “Una piccola parte di tifoseria laziale costringe l’intera tifoseria biancoceleste a essere addirittura bandita dalla Francia. Questo perché accusati di essere fascisti e violenti. Io sono una tifosa laziale, ma non sono né fascista né violenta. E penso a questa piccola minoranza, perché la maggioranza dei tifosi laziali sono famiglie e gente tranquilla che voleva godersi la partita del giovedì e per queste piccole minoranze che fanno violenza i tifosi non potranno godersi la gara”.