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Lazio News – Sarri: “A Firenze sarà difficilissima. Scontento? Non ci casco…”

redazionecittaceleste

Il tecnico dribbla le domande sul calciomercato. "Con la Fiorentina sarà un test importante per confermare i progressi difensivi".

Dopo la sosta per lo stage della Nazionale Azzurra e la fine del calcio mercato, riparte il campionato di Serie A. Oggi pomeriggio il tecnico della Lazio Maurizio Sarri si è presentato nella sala stampa di Formello per la conferenza in vista della sfida in trasferta contro la Fiorentina. Queste le dichiarazioni del tecnico biancoceleste.

I miglioramenti della difesa

"Domani ci misuriamo sotto questo aspetto. La Fiorentina ha dei numeri importanti, se siamo cresciuti, lo vedremo domani sera. La squadra è piu compatta, spero che la fase difensiva delle ultime partite sia il risultato di questo miglioramento".

Il momento della squadra

"Non è un momento delicato. Nelle ultime dodici partite ne abbiamo perse due, una contro il Sassuolo e quella contro l'Inter. Non è un momento delicato".

Il calciomercato

"Il mercato si è concluso. E' inutile parlarne e fare congetture. Qualsiasi tipo di discorso si può ritorcere contro la squadra. Dobbiamo fare meglio con questi giocatori. Devo tenere la squadra lontano dagli alibi. Possiamo e dobbiamo fare meglio di quanto non abbiamo fatto finora".

Il pranzo con la squadra

"Era un qualcosa che avevamo detto di fare da tempo. L'idea era quella di fare una grigliata qui a Formello, ma non ne abbiamo avuto la possibilità. Alla fine siamo andati a pranzo fuori. La squadra è in un buon momento, il gruppo è solido".

Jovane Cabral

"Vediamo quello che ci può dare questo ragazzo. Io lo conosco pochissimo, all'interno dello staff qualcuno in extremis lo ha seguito. A livello fisico ha qualcosa in meno dei nostri perchè è reduce da un infortunio. E' più esplosivo che resistente. In questi due giorni l'ho provato da esterno. Vedremo se potrà fare anche l'attaccante centrale, anche se ho Felipe Anderson che può giocare in quel ruolo".

Il rapporto con il presidente Lotito

"L'ho sentito due o tre giorni fa. Il rapporto con il presidente è un rapporto diretto. Lui mi dice quello che può o non può fare. Non ci sono problemi nel rapporto. Scontento? Questa è una trappola, ho sessantatre anni, non ci casco".

La situazione del contratto

"La settimana di sosta coincideva ancora con il mercato aperto, e quindi non si è parlato del mio contratto".

Il ritorno di Pedro

"Sta bene, ma potrebbe avere un problema di tenuta. Devo valutare se farlo iniziare oppure impiegarlo a partita in corso. Ha una brillantezza non ordinaria".

Sette partite in ventidue giorni

"Pensamo intanto a quella di domani. Il rendimento casalingo della Fiorentina parla chiaro. E' una squadra che ha un approccio alle partite molto violento, entra in campo con un rendimento massimale. Poi vedremo di volta in volta le condizioni della squadra".

Le condizioni di Acerbi

"Lavora ancora a parte con i fisioterapisti. Nel giro di qualche giorno potrebbe tornare a lavorare con noi, ma non ne sono sicuro. Prima dovrà fare un controllo tra martedì e mercoledì mattina".

Le condizioni di Radu

"Sta piuttosto bene. Negli ultimi due o tre mesi è andato abbastanza bene. E quando si è fermato, poi è tornato in linea".

Le condizioni di Basic dopo la rapina subita

"L'ho visto con il viso bianco. Ieri era in campo. Ha vissuto un episodio che l'ha un po' scosso, succederebbe a chiunque. Ma finisce lì. In campo si è mosso bene".

Kamenovic ancora fuori

"Ha problemi burocratici, in questo momento non è con noi".