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Capello: “La Lazio può andare in Champions con la difesa. Tra Sarri e Mourinho…”

Fabio Capello
Le parole dell'ex allenatore, oggi opinionista, in merito alla corsa Champions di questa stagione: “Biancocelesti tatticamente ineccepibili”

redazionecittaceleste

Competizioni europee e corsa Champions. La stagione è pronta a entrare nella sua fase più calda e la Lazio punta a non lasciare nulla indietro. I biancocelesti scenderanno in campo questa sera per l’andata degli ottavi di Conference contro l’AZ Alkmaar, giovedì della prossima settimana il ritorno. Prima della sosta, invece, in campionato le sfide contro Bologna e Roma. Proprio per parlare delle ambizioni di Champions delle squadre del nostro campionato, allora, il Corriere dello Sport ha intervistato Fabio Capello. Questo un estratto delle sue parole.

Romane e milanesi, 4 squadre in 4 punti. Capello, la favorita?

L’Inter è sempre stata la mia favorita per la vittoria del campionato. Quindi la metto davanti. Sulle altre c’è lotta. Mi sembra che facciano la gara a chi è più discontinua”.

A Roma va di moda il dibattito tra il gioco di Sarri e l’efficacia di Mou.

Non mi tirate dentro la lotta tra giochisti e risultatisti. Nel calcio ha ragione chi fa i risultati. Sarri e Mourinho hanno ragione, entrambi”.

Ci dice però chi è più forte tra Lazio e Roma?

Venerdì sera avrei detto Lazio, visto il successo di Napoli. Ieri avrei detto Roma. Le metto alla pari. La Roma è un osso durissimo, ti morde. La Lazio è tatticamente ineccepibile. In questo momento la forza di entrambe è la difesa. Roma e Lazio difendono meglio delle milanesi e continuo a pensare che questa sia la strada giusta per andare in Champions”.

La penalizzazione ha anestetizzato la Juve?

Quando ti tolgono qualcosa che hai conquistato sul campo ti rode, io ci sono passato con Calciopoli. In quel caso, l’allenatore dev’essere un bravo psicologo”.

Corsa Champions impossibile se non ridanno a Max i 15 punti?

All’Olimpico si è giocato molto, forse tutto. Ora diventa una maratona più che una corsa. La vedo durissima".

L’Inter fin qui cos’ha avuto più del Milan?

Visto il valore delle rose, è nella logica delle cose che Inzaghi sia davanti”.

Dai campioni d’Italia si aspettava qualcosa in più?

Il Milan ha avuto tanti infortuni, altri come Giroud e Theo sono tornati cotti dal Mondiale. Per la Champions però Pioli se la giocherà fino alla fine”.

E l’Atalanta?

Ha avuto un momento di euforia, poi si è persa. Non sta tenendo il passo”.

Quello del Napoli possiamo archiviarlo come un incidente di percorso?

E me lo chiede pure? Non c’è più una corsa scudetto, dai. Lei la vede? Io vedo un abisso tra il Napoli e la altre”.