Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Empoli-Lazio, Milinkovic: “Riprenderla subito ha aiutato, sul mio ruolo…”

Milinkovic

Le parole del Sergente al termine della prima partita stagionale, vinta per 3-1 in trasferta dai ragazzi di Sarri

redazionecittaceleste

In archivio la prima partita della stagione per la Lazio. I biancocelesti al Castellani di Empoli superano i padroni di casa con il risultato di 3-1 e portano a casa i primi tre punti. Al termine della partita è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club Sergej Milinkovic-Savic. Di seguito le sue parole.

 Lazio in festa al primo gol contro l'Empoli.

La partita

Non mi aspettavo una prova simile alla prima, dopo il goal preso non eravamo contenti. Però abbiamo risposto subito e questo ci ha dato una mano per il resto della partita. Abbiamo vinto e siamo tutti contenti, ora ci prepareremo nel miglior modo per la prossima partita. I tifosi ci sono mancati, oggi si è sentito il tifo ma ci manca l’Olimpico pieno. Giocare per i tifosi è più bello, quando sono allo stadio danno una spinta in più. Siamo contenti che siano tornati, la prossima è in casa e speriamo in uno stadio pieno, i tifosi possono darci una mano. Felipe Anderson mi mancava, è tornato e sono contento. Anche per lui, che è di nuovo con noi. Speriamo ci dia tante altre gioie”.

Sull’Empoli e sul ruolo

L’Empoli è una bella squadra, gioca bene. Anche noi da quest’anno abbiamo iniziato a giocare di più, era una partita difficile perché si correva tanto. Quando hai un avversario che gioca è sempre difficile. Abbiamo risposto bene con il goal, ci ha aiutato a fare anche gli altri due. Chiudere il primo tempo sul 3-1 ha messo tutto in discesa. Con Sarri facciamo tanti calci piazzati, abbiamo davvero tanti schemi, spesso qualcuno li dimentica. Penso sia una cosa che ci può dare una cosa in più. Quando sono arrivato alla Lazio, Parolo mi ha aiutato tantissimo, cercavo di imparare il più possibile da lui. Con Sarri il mio ruolo è leggermente diverso rispetto al passato. Si corre di più, ma abbiamo anche di più palla a terra, non devo alzarmi spesso come gli scorsi anni. Il mister ci vuole dentro il campo per giocare il più possibile”.