Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

ESCLUSIVA – Fabiani svela tutto: “Kamada mortificato! Sarri e Anderson…”

Fabiani
Il direttore sportivo della Lazio interviene in esclusiva ai microfoni di Cittaceleste durante Quelli della Libertà in onda anche su Radiosei

Il DS della Lazio, Angelo Fabiani, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Quelli della Libertà, tramissione condotta su RadioSei 98.100 da Stefano Benedetti e Michele Cerrotta. Il dirigente biancoceleste, all'indomani della vittoria nel derby, ha risposto a molte domande toccando diversi temi. La nostra redazione, ha raccolto le parole più importanti che trovate di seguito.

DERBY FONDAMENTALE - "Come sto? Tutto bene, molto bene. Il derby di ieri era importante, importantissimo. Per tanti motivi. Anche perché a ridosso del compleanno del club. Il derby è sempre un derby, per cui c'è stata la massima soddisfazione. Detto questo, dopo ieri sera se ne sta parlando troppo di questa vittoria. Non parlo dei tifosi, mi riferisco a noi. A noi addetti ai lavori. Dobbiamo pensare subito alla gara contro il Lecce. Il commento di Massimo Mauro sul rigore? Ha detto una stupidaggine. I commentatori dovrebbero essere terzi".

"Dobbiamo ricaricare le pile perché le energie che si sprecano sono tante e quando arrivano squadre considerate "matricole" possono crearti dei problemi. Lo abbiamo visto all'inizio della stagione. Adesso abbiamo risistemato un po' le cose ma il nostro dovere è quello di tornare nuovamente nelle coppe Europee. Quindi testa a Lecce con la consapevolezza che i ragazzi hanno trovato lo spirito giusto, quello battagliero. Voglio sottolineare anche la prestazione di Mandas: è un predestinato. Sarri ha fatto bene a mandarlo in campo in una partita così importante e particolare. Credo che questo ragazzo abbia ripagato la fiducia dell'allenatore. Sepe? Lo abbiamo preso in tempi non sospetti. Ma ovviamente quando parliamo di Mandas, parliamo di un giocatore di proprietà della Lazio".

SARRI, KAMADA, ANDERSON E ZACCAGNI - "Rinnovo contrattuale del mister? Ogni cosa al suo tempo. Vale per Sarri e per tanti alti tesserati. Così come per il sottoscritto. Quando le cose in una famiglia vanno bene non c'è motivo di litigio. Poi se qualcuno vuole provocare... ma non mi riferisco né a Sarri né a nessuno. Kamada? Come tutti i giapponesi è molto schematico. E' mortificato perché non riesce a dare per quello che sa dare. I motivi possono essere tanti, come ad esempio cambiare Nazione, calcio, società. Per me è uno che sa giocare a calcio e prima o poi passerà questo momento di crisi. Lui si trova bene a Roma e nella Lazio, credo che problemi per il futuro non ce ne saranno. Poi ovviamente non posso prevedere il futuro. Anderson? Noi quello che dobbiamo fare lo abbiamo fatto. Quando deciderà di mettersi seduto si vedrà. Da parte nostra c'è tutta la voglia di rinnovare il suo contratto. Stesso discorso vale per Zaccagni. Decreto crescita? Noi ci siamo sempre mossi con parsimonia e lungimiranza".

IL SETTORE GIOVANILE - "Mi piace molto parlare del settore giovanile perché a Roma e provincia è pieno di ragazzi bravi. C'è molto materiale. Penso che bisogni guardare molto all'interno del nostro territorio. Noi abbiamo dei progetti molto importanti per la Lazio sotto questo punto di vista. Ne ho già parlato sia con Lotito che con il Direttore Enrico. Sono orgoglioso e penso di interpretare anche il pensiero della società. Quello che stiamo facendo è qualcosa di importante. Sempre ieri la Primavera ha battuto il Napoli guadagnandosi la semifinale di Coppa Italia. E sempre la Primavera sta facendo molto bene in campionato. Oggi non è più tempo di fare spese folli per giocatori anziani. Bisogna invece costruire dal basso per fare qualcosa di importante. Secondo me nella nostra primavera ci sono diversi calciatori che potranno diventare importanti. L'esperienza fatta in Youth League è stata importante. Ovviamente, però, nessuno si deve montare la testa. Ci sono 4 tipi di calciatori: il calciatore, l'ottimo calciatore, il campione e il fuoriclasse. A fare la differenza è anche come tu sei fuori dal campo. Poi c'è anche la Women. Per un solo punto non siamo andati in Serie A, lo scorso anno. Ma ovviamente c'è anche da dire che il format è particolare. Di fatto, abbiamo sempre più richieste per la scuola calcio femminile e questo è un ottimo segnale".

© RIPRODUZIONE RISERVATA - La riproduzione anche parziale dell’articolo è consentita previa citazione della fonte Cittaceleste.it. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.