All'indomani della sfida contro il Napoli resta una sensazione amara in casa Lazio. La sconfitta contro i partenopei ha ridimensionato le aspettative del club biancoceleste dopo i quattro risultati utili consecutivi di inizio stagione. Ancora una volta la squadra di Sarri crolla contro quella di Spalletti, diventata un vero e proprio tabù. Da quanto è arrivato nella Capitale il Comandante ha sempre perso contro il suo passato (tre sconfitte) e in sei confronti ufficiali ha raccolto una sola vittoria e cinque ko. Tutto da rifare perciò dopo la bella vittoria contro l'Inter della terza giornata.

L'obiettivo di Sarri ora sarà quello di far resettare al più presto quanto accaduto all'Olimpico. Il Comandante ha già cominciato a farlo presente ai suoi calciatori in mattinata visto che c'è stato il classico allenamento di ripresa a Formello. Appuntamento intorno alle ore 10:30 per tutti coloro che non hanno giocato o al massimo sono subentrati contro il Napoli. Nei prossimi giorni andranno valutate le condizioni degli acciaccati. Pedro continua a non essere al meglio con entrambe le caviglie. Romagnoli andrà monitorato dopo i leggeri fastidi al flessore dei giorni scorsi. Stesso discorso per Felipe Anderson dopo il profondo taglio alla caviglia.

Domani riposo, poi la preparazione al Feyenoord

Archiviato l'allenamento mattutino odierno, domani Sarri ha prefissato un giorno di riposo per tutta la squadra che tornerà in campo direttamente nella giornata di martedì. Si comincerà a lavorare in ottica Feyenoord visto che giovedì sera alle 21 ci sarà l'esordio in Europa League. Visti i tanti impegni ravvicinati ci sarà sicuramente qualche cambio di formazione contro gli olandesi. Proprio del turnover ha parlato ieri sera dopo il match il tecnico della Lazio: "Volevo dare un'identità alla squadra prima di iniziare le rotazioni. Se entri in una squadra con i meccansimi che funzionano è molto più facile anche per gli altri. Quindi in questa prima settimana con tre partite ho pensato di non cambiare tanto. Poi ci hanno aiutato anche le cinque sostituzioni. Chiaro che dopo dovremo trovare altre soluzioni".