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Svelato il francobollo celebrativo. Lotito: “Qui con orgoglio e responsabilità”

Lotito
Tutte le dichiarazioni del presidente Lotito durante le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario dello scudetto conquistato nel 1974
Stefania Palminteri Redattore 

Giornata speciale in casa Lazio. Si festeggiano infatti i cinquant'anni dal primo scudetto della storia del club, conquistato il 12 maggio del 1974. Direttamente dalla sala stampa dell'Olimpico, il presidente biancoceleste Claudio Lotito ha parlato ai cronisti presenti.

Queste le sue parole: "Oggi sono qui con profondo orgoglio e responsabilità. Sono il custode di un patrimonio di passioni, con l'obbligo di mantenere e tramandare la storia del nostro club. E' una storia unica, siamo ente morale. I nostri sono valori umani, di civiltà, che vanno oltre l'aspetto sportivo. Il fatto di avere la possibilità di immortalare la nostra storia attraverso un francobollo è un motivo di orgoglio per me. E' importante essere un punto di riferimento per i tifosi, per la nostra città. La nostra banda, quella di "Maestrelli", era piena di determinazione, forza di gruppo e di spirito. Questo dev'essere d'esempio: lo ripeto sempre ai giocatori

Non contava il denaro o i premi, ma l'unione. L'alchimia che si era creata è stata possibile anche grazie al presidente, che era un vero e proprio "pater familias". Questi sono esempi che rimarranno indelebili nella storia della nostra storia come club e a livello di sport in generale. Io ricordo sempre la partita contro il Verona dove eravamo sotto di un gol e, di comune accordo, la squadra è rimasta in campo per ribaltare il risultato nella ripresa. Fare queste iniziative e creare le condizioni per portare ai posteri queste gesta rappresentano un valore importante per il club. E' la mentalità che sto cercando di inculcare ai giocatori, ovvero che si vince non solo con i soldi

Insieme dobbiamo continuare a creare una forza che sia d'esempio a tutti, specialmente ai giovani. Ieri la Lazio Women ha vinto il campionato, la Primavera si giocherà i playoff scudetto. Stessa cosa il Settore giovanile: questo vuol dire che le cose stanno cambiando. L'appartenenza per noi è fondamentale. Siamo la prima squadra della Capitale e questo non cambia".

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