Coppa Italia amara per la Lazio che per il terzo anno di seguito deve accontentarsi di uscire ai quarti di finale. L'ultima eliminazione è arrivata in quel di San Siro per mano dei rossoneri. A parte un avvio di gara interessante da parte dei biancocelesti, che sembravano ben messi in campo, il pallino del gioco è quasi sempre rimasto in mano ai meneghini che al termine dei novanta minuti di gioco hanno fatto registrare il risultato definitivo di 4-0. Tra i migliori in campo impossibile non citare Rafael Leao. L'attaccante portoghese è stato devastante su quella fascia. Parola del doppio ex Giuseppe Pancaro recentemente intervistato dai microfoni de Ilmilanista.it. Queste le parole del doppio ex sulla sfida di coppa: "In coppa non c'è stata partita, i rossoneri sono stati superiori in tutto. Peccato perché la Lazio veniva dalla migliore partita dell'era Sarri. Tutti si aspettavano qualcosa di diverso. Invece non si riesce a dare continuità dopo le buone prestazioni. Questo rallenta il processo di crescita. A San Siro ciò che ha fatto la differenza sono state le individualità".
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Lazio News, Pancaro: “Continuità assente. Percorso di crescita rallentato”
Nulla di fatto per la Lazio in Coppa Italia: la formazione biancoceleste è stata eliminata dal torneo ai quarti di finale
Sui singoli
"Leao devastante, gran parte dei meriti della vittoria dei rossoneri vanno a lui. Bene anche Romagnoli che per caratteristiche è uno dei difensori più bravi ad iniziare la manovra dal basso. Tutti i loro calciatori sono in forma e per questo bisogna ringraziare Pioli. Giroud è stato una piacevole conferma. Olivier è un giocatore esperto capace di fare goal. Lui è il bomber della squadra in questo momento. Gioca bene e crea occasioni pericolose".
Sul futuro
"Nelle ultime due settimane mi hanno contattato diversi club per tornare ad allenare. Alcuni di questi militano in Serie C. Tuttavia, nulla si è poi concretizzato. Sono in attesa di trovare il posto giusto per me, ho tanta voglia di riassaporare il campo".
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