news

Immobile: “Ancora non ci credo, cosa abbiamo fatto! Ora riposo, poi la Lazio”

redazionecittaceleste

Il bomber di Torre Annunziata, dopo la vittoria degli Europei, andrà in vacanza per qualche giorno prima di mettersi agli ordini di Sarri

Dopo le parole a Sky Sport, Ciro Immobile ha parlato anche ai microfoni di Sportitalia. Il bomber di Torre Annunziata, campione d’Europa con la Nazionale di Mancini, si è detto ancora spaesato dopo l’impresa compiuta con gli Azzurri. Immobile, troppo facilmente criticato durante questo Europeo sebbene autore di prestazioni sotto tono, è stato anche tra i protagonisti dei festeggiamenti di ieri. Insieme a Bonucci, sul pullman scoperto, è stato tra coloro che incitavano i cori dei tifosi. E poi, in serata, è stato protagonista di un duetto con Giuliano Sangiorgi durante la festa all’Hotel Parco dei Principi. Di seguito, intanto, le parole ai microfoni di Sportitalia.

Le parole di Immobile

Penso di non riuscire ancora a mettere a fuoco quello che abbiamo fatto, è un momento assurdo. Voglio ringraziare tutti per il supporto e per la spinta che ci dato costantemente. Devono tutti quanti orgogliosi per quello che abbiamo fatto. Siamo campioni d’Europa, non solo noi ma tutta Italia, tutti i 60 milioni di italiani. Questo successo deve rappresentare una spinta ulteriore per riuscire a superare le difficoltà patite negli ultimi mesi. Dobbiamo provare a ripartire sempre più forte e con lo spirito italiano che ci contraddistingue nel mondo.

Lo avevo detto dopo il Belgio, avrei certamente rinunciato ai miei gol pur di riuscire a vincere. Dopo una gioia simile, mi sento di dire che non avrei potuto fare nessuna promessa più bella. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto insieme a tutti i miei compagni, al mister e allo staff. Abbiamo vinto l'Europeo dopo cinquantatré anni dall’ultima volta, questo ci rende immensamente fieri e orgogliosi. La finale, il momento con la coppa e tutto lo staff sono la mia fotografia, quello che porterò con me in vacanza. Poter festeggiare a Wembley davanti a 60mila tifosi avversari è stato il massimo. Penso sia stato il degno finale di una grandissima avventura. Adesso mi godo un po' di riposo e poi si riparte concentrati sulla Lazio”.