Jorge Costa: “Porto-Lazio farà effetto a Conceicao. Cabral? Sarri capirà…”

È intervenuto ai microfoni del Corriere dello SportJorge Costa, simbolo del Porto e oggi allenatore dello Sfaxien in Tunisia. Legato a Mourinho ma anche grande amico di Conceicao, ha parlato del momento delle due romane. Di seguito un estratto delle sue parole. “Sergio Conceicao è probabilmente il mio migliore amico nel calcio. Ne abbiamo passate tante insieme. Penso che domani affrontare la Lazio gli farà effetto, è una squadra a cui lui è molto legato. Probabilmente, fosse stato per lui avrebbe preferito incrociarla più avanti, magari proprio in finale. Forse parla il cuore per me, ma io penso che il Porto abbia qualche possibilità in più di passare il turno. Per lo spirito, mi ricorda la squadra del 2003. Anche se probabilmente noi avevamo più talento.

La Lazio ha preso Jovane Cabral, un giovane molto interessante che a me piace. Mi ricorda un po’ Nani, anche se forse è meno tecnico ma più potente. Sarri non lo conosceva? Ditegli questo da parte mia: presto capirà di avere tra le mani un vero talento. Jovane non può essere il vice Immobile, questo è vero, però è abbastanza duttile. Può essere schierato da seconda punta o da ala, sfruttandone la velocità.

Gli spareggi per il Mondiale? Aspettiamo prima di parlare di Portogallo-Italia. Prima dell’eventuale finale entrambe le squadre dovranno vincere una partita. Ma in ogni caso penso sia un peccato che una delle due nazionali non potrà andare in Qatar alla fine. Purtroppo penso allo stesso tempo che entrambe avrebbero dovuto conquistarsi prima la qualificazione. Quando si arriva a uno spareggio è sempre difficile prevedere come finirà. Per chi tifo? Lo sapete già. Mancini potrebbe dover affrontare Rui Patricio, in patria non siamo abituati ai suoi errori ma a un portiere molto costante. Sta facendo grandi cose anche in Italia e sicuramente non si abbatterà per un errore, non è da lui. Penso che ci darà una mano anche per il Mondiale”.