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Lazio, Akpa-Akpro: “Felice di essere qui, voglio aiutare la squadra”

Akpa-Akpro
Al termine della prima seduta del settimo giorno di allenamento ad Auronzo Akpa-Akpro è intervenuto ai canali ufficiali della società

redazionecittaceleste

Triplice fischio di mister Sarri che chiude la prima seduta di allenamento della giornata odierna. Allo Zandegiacomo si continua a lavorare per preparare al meglio la nuova stagione, poco più di un mese al via della nuova stagione. Mister Sarri, sta per accogliere i nuovi acquisti e già dai prossimi giorni potrà finalmente provare le prime bozze della squadra titolare. Visite mediche per Romagnoli, Gila e Maximiano che completeranno il pacchetto difensivo che tanto aveva bisogno di essere sistemato. In attesa dell'arrivo sotto le Tre Cime di Lavaredo degli ultimi innesti ai canali ufficiali della società è intervenuto Akpa-Akpro per commentare il cammino in questo ritiro.

Terza volta ad Auronzo di Cadore, quali sono le emozioni? 

"Sono contento di essere qui c'è un bel paesaggio sono sempre contento con i giocatori qui"

Il secondo anno con Sarri, come hai ritrovato lo staff? Ti ha detto qualcosa di particolare il mister?

"Niente di che, sono contento di ritrovare lo staff noi qui abbiamo un buon ambiente e sono sempre felice di venire qua"

Ormai sei di casa qui alla Lazio, cosa chiedi alla prossima stagione?

"Di giocare più partite e di aiutare la squadra per raggiungere l'obbiettivo di squadre e vedremo cosa succederà"

Tanti calciatori giovani in ritiro, tanti volti nuovi. C’è qualcuno che ti ha impressionato in particolare?

"Sempre Pedro ogni volta che lo vedo rimango sbalordito è un giocatore di un altro livello come Sergio"

Quanto è stato complicato passare dal 3-5-2 di Inzaghi al 4-3-3 di Sarri? Come è cambiato il tuo lavoro da mezzala?

"Adesso siamo più centrocampisti rispetto a prima facciamo più cose. L'anno scorso era l'inizio era più difficile quest'anno sarà un anno migliore perché ora capiamo le idee di Sarri"

La maglia di Lazio-Borussia Dortmund ce l’hai sempre esposta a casa?

"Sempre a casa e spero di fare meglio quest'anno"

Si è parlato tanto della difficoltà del doppio impegno, da calciatore qual è la cosa più stancante? Il lato mentale o fisico?

"Fisico perché i viaggi sono lunghi abbiamo meno tempo per recuperare però siamo giocatori e dobbiamo sempre essere al top"

Secondo te qual è l’aspetto su cui devi migliorare per giocare più partite?

"L'anno scorso ho iniziato bene ma devo sempre lavorare sempre per rimanere sullo stesso ritmo tutto l'anno"

A un mese dall’inizio del campionato state già pensando al Bologna o è ancora troppo presto?

"No per ora pensiamo a preparare le partite che abbiamo qui, abbiamo tanti nuovi ragazzi e aiutarli ad inserirsi nel gruppo"

Hai giocato la tua prima da titolare in Serie A contro il Bologna, quanto sarà importante partire bene in questa stagione viste le tante partite ravvicinate da qui a novembre. È più importante chiudere bene il campionato o vincere il girone di Europa League?

"Molto importante abbiamo tante partite prima di novembre se iniziamo bene sarà un punto positivo per noi"