Un anno difficile, di ambientamento, con il peso sule spalle di un match point Champions fallito inspiegabilmente. Poi, però, l’incredibile capacità di non demordere e trasformare ogni fischio nel più scrosciante degli applausi. Dopo il primo anno difficile, Felipe Caicedo si è preso la Lazio, trascinando la squadra nei momenti più difficili. E diventando, a suo modo, uomo spogliatoio. Pochi i minuti in campo, non è facile fare i conti con un certo Ciro Immobile. Ma mai una parola fuori posto, uno sguardo o un gesto di troppo. Caicedo si è sempre comportato da immenso professionista, lasciando un vuoto nel momento dell’addio poco più di un anno fa.
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Amarcord Caicedo: quando si parla di Lazio ha ancora i brividi – FOTO
Un vuoto reciproco, a quanto pare. Caicedo infatti non perde mai occasione per testimoniare tutto il suo affetto per la Lazio e per i suoi tifosi. Per farlo si affida a Twitter, social in cui commenta o condivide spesso contenuti a tema biancoceleste. E l’ecuadoriano non è stato da meno qualche ora fa. “Se penso a come è cominciato tutto e soprattutto se penso a come è finita posso dire che la storia di Caicedo è la classica storia da laziale. Madonna quanto manchi” è stato il messaggio condiviso da un utente, con tanto di esultanza di Caicedo allegata. La risposta del Panterone non si è fatta attendere a lungo: “Mi vengono i brividi” è stato il commento lasciato dall'attaccante, accompagnato da un cuore celeste.
E allora chissà che non aumentino i rimpianti da entrambi i lati. La Lazio per averlo lasciato andare troppo facilmente, nella speranza di rilanciare Muriqi. E lui per non aver fatto le scelte migliori: un anno dopo, con due nuove esperienze tra Genoa e nerazzurri sul curriculum, Caicedo è svincolato e in attesa di nuove proposte. La Lazio in quel reparto è satura, al di là del sogno Mertens. Altrimenti sarebbero sicuramente in tanti i tifosi pronti a riabbracciare il Panterone. Uno tra i primi, durante la cena di Natale di tre anni fa, a parlare del sogno scudetto dell’allora squadra di Inzaghi.
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