Pareggio inatteso, meritato e pesantissimo per la Lazio contro l'Atletico Madrid. Decisivo il colpo di testa di Provedel su assist di Luis Alberto, che regala un punto d'oro dopo una gara da grande dei biancocelesti. Al termine della gara, per analizzare la prestazione dei suoi, è intervenuto in conferenza stampa Diego Simeone. Queste le sue parole.
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Lazio-Atletico, Simeone: “Se succede questo c’è poco da fare. Allenare qui…”
Cosa fa più male? Il finale con il gol del portiere o l’errore di Correa poco prima?
“Possiamo farci poco. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà, poi nella ripresa siamo andati meglio. Non abbiamo però chiuso la gara e quindi la Lazio ha avuto un finale da apoteosi”.
Pensava che la partita potesse essere chiusa prima?
“La determinazione aiuta sempre, giocare dà sicurezza e occasioni. Ma abbiamo giocato bene tenendo la palla nel secondo tempo, pur avendo cambiato molto. Poi arrivano i gol di testa del portiere, che bisogna fare?”.
Che cosa ha provato nell’abbraccio di tutto lo stadio? Avete dimostrato anche stasera di essere una big: che prestazione ha fatto la Lazio?
“La squadra ha recuperato molto, lì si vince una partita. Le emozioni? È importante cosa si lascia dove si passa, anche come persona. Sento che mi arriva molto affetto, ho passato molto tempo a Roma e non lo scorderò mai”.
Non ha utilizzato tutti i cambi nonostante il cambio.
“Vedevo che la squadra stava bene, non c’era bisogno di fare più cambi”.
Ha mai visto un gol su azione del portiere?
“Ultima azione della gara, contropiede che comincia, giocano la palla e entra il portiere in area come un centravanti finendo l’azione con un gran colpo di testa. È importante, la gara stava finendo, è bello quando sei da quella parte godere quel momento come hanno fatto tutti stasera”.
Qualche anno fa mi hai detto: ‘Ricordati queste parole, un giorno allenerò la Lazio’. Lo pensi ancora?
“Ho sempre detto di avere grandi ricordi di dove sono stato, senza dubbio mi piacerebbe provare queste sensazioni da allenatore alla Lazio. Ma c’è un grandissimo allenatore come Sarri ora, e noi stiamo facendo un lavoro molto lungo qui all’Atletico Madrid”.
Oggi non c’era nessuno dei titolari a centrocampo. Pensi di poter recuperare qualcuno a breve?
“Sicuramente entreremo con undici giocatori, non ci saranno problemi”.
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