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Lazio-Bologna, Baroni rimandato: fischia molto ma scorda i cartellini

Baroni
Il punto su tutti gli avvenimenti da moviola nel match tra i biancocelesti e i rossoblu. Analizzata la prova di Niccolò Baroni di Firenze

redazionecittaceleste

Primo Tempo

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Parte più aggressivo il Bologna e dopo 3 minuti Baroni ferma subito Cambiaso per un intervento imprudente su Zaccagni. Poco da segnalare nei successivi 10 minuti con il fischietto di Firenze che lascia correre sui contatti lievi per non spezzare troppo la partita. Non può non fischiare al 16° quando Schouten allarga troppo  le braccia per fermare Milinkovic: richiamo ma niente sanzione. Al 27° primo fischio ai danni della Lazio: Hysaj entra in ritardo su Aebudscher. Anche per lui solo un richiamo da parte dell'arbitro. La partita continua senza grandi interventi di Baroni. Regolare il contatto Pedro-Sosa con il quale, al 33°, lo spagnolo ruba il pallone al difensore emiliano per poi servire Felipe Anderson per il vantaggio Lazio. Manca un giallo ad Aebischer che allo scoccare del 45 colpisce Pedro senza palla, l'arbitro fa giocare indicando il centrocampista rossoblù ma al termine dell'azione il cartellino rimane nel taschino.

Secondo Tempo

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Continua il Bologna a non mollare un secondo Zaccagni e anche il secondo tempo, come il primo, si apre con un fallo di Cambiaso sul 20 laziale. Arriva al 57° il primo giallo della gara: ottimo spunto in velocità di Hysaj che aggira Sosa, il difensore uruguaiano lo attera e si prende la sanzione. Al 60° arriva il giallo per proteste per Zaccagni che dopo l'ennesima trattenuta di Cambiaso chiede la sanzione ma l'arbitro non ravvisa neanche il fallo. Tante situazioni dopo il 60° in cui Baroni è costretto a intervenire preferendo non sanzionare da  nessuno delle due parti. Al 78° giallo per Luis Alberto che cerca un anticipo su Sosa ma colpisce il piede dell'uruguaiano. Il conto dei gialli si pareggia al 88° Zrikzee, come Zaccagni, protesta in maniera eccessiva e si vede sventolare il cartellino da Baroni. Proteste Lazio per un contatto dubbio al limite dell'area ma per Baroni non c'è nulla.