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Lazio-Bologna, Maresca conduzione horror: manca il secondo giallo a Fabbian

Fabio Maresca
Il punto sugli avvenimenti da moviola nella 25esima giornata di serie A. Analizzata la prova del signor Fabio Maresca della sezione di Napoli
Edoardo Pettinelli Redattore 

Primo Tempo

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Dopo 14 minuti dove Maresca fa da spettatore nessun dubbio sulla posizione di fuorigioco di Immobile che su grande intuizione di Felipe era riuscito a bucare Skorupski. Sale l'agonismo dopo il vantaggio biancocerleste con il fischietto di Napoli che comunque lascia correre. Il primo giallo arriva al 25° con Fabbian che sbraccia su Cataldi a palla lontana: non mancano però le polemiche con la Lazio non d'accordo con il colore del cartellino. Dal Var però tutto tace e l'ex Inter se la cava con l'ammonizione. Al 34° svista imposrtante di Maresca che non vede uno step on foot evidente di Fabbian già ammonito su Immobile. Un minuto più tardi invece arriva il primo giallo in casa biancoceleste: Cataldi entra in ritardo su Ferguson al limite dell'area, zero dubbi sulla sanzione per Maresca. Al 40° dopo un consulto al Var è regolare il pareggio del Bologna inizialmente annullato dopo un'ingenuità della difesa biancoceleste.

Secondo Tempo

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Pronti via e dopo appena 40 secondi arriva il primo giallo della ripresa: El Azzouzi scivola in maniera illogica su Felipe Anderson. Sanzione inevitabile. Altro errore difficile di Maresca da capire: Cataldi svetta più alto con Ferguson che con il gomito colpisce il costato di Cataldi. Non solo manca il fallo ma anche l'annesso cartellino. Al 78° ammonito anche Marusic. In pieno pieno recupero giallo anche per Aebischer.

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