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Lazio-Bologna, le statistiche: l’inferiorità numerica pesa ma non condanna

Milinkovic a Medel
La partita di ieri pomeriggio analizzata attraverso le statistiche del match: la squadra gioca in 10 per 40' ma il successo arriva lo stesso

redazionecittaceleste

È un esordio più sofferto del previsto quello della Lazio contro il Bologna. La prima di campionato va via tra ansie e sofferenze. Alla fine però la squadra biancoceleste riesce ad avere la meglio nonostante l’inferiorità numerica poi pareggiata dal rosso a Soumaoro. Vince 2-1 la squadra di Sarri. Al rigore di Arnautovic, procurato da Zaccagni, rispondono l’autogol di De Silvestri su cross di Lazzari e il solito gol di Immobile su assist di Milinkovic. Per cercare di capire che gara sia stata quella dell’Olimpico, allora, può essere interessante anche dare uno sguardo alle statistiche del match.

Maximiano dopo l'espulsione

Pesano i quaranta minuti in inferiorità numerica della Lazio sul possesso palla: appena il 41% per i ragazzi di Sarri contro il 59% del Bologna. I rossoblu vanno spesso al tiro, 11 contro 9, ma sono i biancocelesti a essere più precisi. Sono 6 i tiri in porta della Lazio, 3 quelli del Bologna. Peccano un po’ di precisione nei passaggi invece i ragazzi di Sarri: appena 248 quelli riusciti, soltanto l’81% di quelli tentati. Meglio gli uomini di Mihajlovic, che fanno girare di più il pallone e con maggiore precisione: sono 381 i passaggi riusciti, pari all’86% di quelli tentati.

L’inferiorità numerica per quaranta minuti si fa sentire anche per quanto riguarda il movimento dei biancocelesti: 103,6 i chilometri percorsi dalla Lazio, mentre sono 100,5 i chilometri percorsi dai calciatori del Bologna. A correre più di tutti è Ciro Immobile: 11,3 chilometri per il bomber biancoceleste, seguito da Patric a 11 chilometri. Unico rossoblu in top five è De Silvestri, che ha percorso in totale 10,9 chilometri. Chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto Romangnoli e Milinkovic, che hanno percorso 10,7 chilometri. Nonostante la maggiore difficoltà dovuta all’inferiorità numerica, la Lazio ha commesso appena 11 falli contro i 18 del Bologna. Non a caso i rossoblu hanno chiuso con 4 ammoniti e un espulso per somma di ammonizioni, mentre sono solo 2 i gialli in casa biancoceleste, oltre all’espulsione di Maximiano.