La Lazio torna a sorridere in campionato dopo le due uscite a vuoto contro Genoa e Lecce. Al Maradona Immobile e compagni centrano i primi tre punti della stagione arrivando alla sosta più coscienti e consapevoli sia dei mezzi a disposizione sia degli aspettati ancora da migliorare. La prestazione contro il Napoli però manda molti segnali positivi. Ne ha parlato il noto giornalista Stefano Broghi che, sui suoi canali social, ha commentato la terza giornata di campionato soffermandosi sulla vittoria della Lazio.
news
Borghi: “Il primo gol della Lazio spalanca il cuore della passione calcistica”
"La Lazio ha vinto con merito, la Lazio ha dimostrato di essere la seconda forza dello scorso campionato, di essere una squadra in grado di lottare ancora per la Champions e in Champions. Ha dimostrato di essere una squadra che ha risposto, così come il Milan ma forse ancora di più, alla partenza di uno dei suoi giocatori più importanti, forse il più importante in assoluto. Dico forse perché quando hai Immobile che ha segnato quasi 200 gol in 300 partite (197 in 300 ndr). Forse perché quando hai un mago come Luis Alberto che prende la mano per squadra e gioca una partita magnificente nello stadio intitolato forse al più grande 10 della storia definire un giocatore più importante è discutibile.
Però Milinkovic era un fattore di gioco quasi determinante per la Lazio. Perdere lui vuol dire rifare tanto lavoro. La Lazio ha un allenatore che ha i suoi dogmi però sa lavorare bene sul campo e Sarri conosce i giocatori. La Lazio inoltre ha inserito dei giocatori estremamente funzionali. È stata la serata di Kamada che ha deciso la gara. Kamada è un giocatore diverso da Savic, ha anche confessato di sentire un po' di pressione però è un giocatore di spessore internazionale indiscutibile. Palleggia, è tecnico, ha senso dell'inserimento ed è prolifico: quello di Kamada è stato il 70° gol in carriera. Kamada è un centrocampista offensivo e 70 gol non sono pochi. Di questi 70, 14 li ha fatti tra Chmpions ed Europa League solo lo scorso anno ne ha segnati 16.
Ha fatto inoltre un grandissimo gol, certo la cosa favolosa è il velo di Luis Alberto però poi lui arriva anche con poco equilibrio e fa un gran gol. Kamada è un giocatore che può fare ottime cose così come Guendouzi. Questo è un giocatore con sostanza, un giocatore con le scintille è un giocatore con sangue bollente. Credo che diventerà molto importante per la Lazio. Entra e fa l'assist per il gol annullato, poi ha segnato e anche lui si è visto annullare il gol in un'azione che per me è di un episodio limite. La Lazio riparte da una difesa estremamente registrata soprattutto quando Marusic gioca a destra e Hysaj a sinistra. Casale e Romagnoli hanno fatto un secondo tempo impeccabile, Provedel ha fatto parate incredibili. La parata su Zielinski è bella, quella su Kvara è un miracolo.
La Lazio è una squadra forte. È una squadra che ora anche davanti è più completa: c'è un vice Immobile, Isaksen deve registrarsi ancora nel gioco ma è uno che ha talento. La Lazio al Maradona ha anche ritrovato Felipe Anderson. Nelle prime due partite non aveva completato neanche un dribbling ma nel complesso il gol di Luis Alberto è una cosa favolosa. Quelle cose che ti spalancano il cuore della passione calcistica: il colpo di tacco è una genialata ma nell'azione Felipe Anderson spacca il tempo. Lui divide in due quello che per un normale umano è un tempo solo e da li si è stappato completamente. Per la Lazio una vittoria grandissima, che testimonia la forza di questasquadra".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA