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Lazio News, Milinkovic a caccia di record: non solo Pandev nel mirino

Sergej Milinkovic-Savic

In attesa di capire quale sarà, realmente, il suo futuro il sergente va a caccia di record con la maglia biancoceleste e non punta solo Pandev

redazionecittaceleste

Ormai ci siamo: il tempo dei dubbi e degli esperimenti è finito, domani riparte la marcia biancoceleste verso l'obbiettivo Europa. Nella giornata di domani i biancocelesti, impegnati nel lunch match di Marassi, dovranno necessariamente fare punti per non abbandonare il treno europeo. Milinkovic-Savic è il gande nome quando si parla del mercato della Lazio ma, in attesa di capire bene il suo futuro, la testa del sergente è focalizzata solo ed esclusivamente sulla delicata sfida di domani. Il serbo classe '95 scenderà in campo mosso anche dalla volontà di continuare a scrivere il proprio nome nella lista dei record biancocelesti.

 

Centrocampista goleador

Già da diverse giornate il numero 21 biancoceleste è diventato il centrocampista più prolifico della storia della prima squadra della capitale staccando una leggenda del calcio come Pavel Nedved e ora ha nel mirino il doppio ex della sfida di domani Goran Pandev come migliore marcatore straniero della storia laziale che dista 8 marcature. Ma la caccia di record di Milinkovic non si ferma qui. Il serbo, infatti, è arrivato a 9 gol in questa stagione ad un passo dalla doppia cifra. Dovesse andare in gol nella sfida di domani e quindi raggiungere quota 10 sarebbe il terzo centrocampista della storia della Lazio a raggiungere la doppia cifra in due stagioni differenti dopo Hernanes e Antonio Candreva.

 

Senza rigori

C'è, tuttavia, una dato particolare che renderebbero il primato di Milinkovic ancor più unico. Dovesse raggiungere la tanto ambita doppia cifra sarebbe il primo a centrare questo obbiettivo senza essersi mai presentato dagli undici metri. Hernaes e Candreva, infatti, nel loro bottino erano avvantaggiati da essere i rigoristi della squadra quando erano in campo (In alternanza con Biglia) mentre da quando Ciro Immobile veste la maglia della Lazio solo in rare occasioni la palla, in caso di un calcio di rigore, è finita nei piedi di altri giocatori ma mai in quelli del serbo. Milinkovic, se ce ne fosse bisogno, continua a stupire e i suoi numeri parlano per lui.