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Lazio-Cagliari, Provedel a Dazn: “Il sogno è la Champions, vogliamo tornarci”

Provedel
Le parole del calciatore biancoceleste, intervenuto da bordocampo all'Olimpico, al termine della prima frazione di gioco di Lazio-Cagliari

La Lazio vince contro il Cagliari e si avvicina alla zona Champions grazie a un gol decisivo di Pedro. Nonostante i fischi dell'Olimpico e una prestazione poco convincente i biancocelesti conquistano tre punti fodnamentali. Al termine della gara Ivan Provedel è intervenuto ai microfoni di Dazn per analizzare la partita. Queste le sue parole.

“La parata? Grazie per i complimenti e il paragone con De Gea. Sicuramente è un intervento che è risultato importante ma dovevo essere lì. Non l'avessi fatta mi sarei preso a testate da solo, è andata bene dai. Dobbiamo essere più lucidi, la partita finisce quando l'arbitro fischia tre volte. Prima possiamo aspettarci di tutto. E sarebbe stato un peccato buttare una partita così. Cercavo di mantenere l'attenzione sul pallone perché la partita non era finita. Se per buona parte della gara non sei nel centro del gioco il rischio è di spegnerti. Il calcio è una questione di momenti. La difficoltà su quella parata può essere quella. Ma è il mio dovere e giocando nella Lazio devo aspettarmi partite di questo tipo. Bello giocare in Champions, parlo per me e per i miei compagni: tutto quello che sogniamo è giocarla nuovamente, perché ti dà tanto. Faremo di tutto per tornare tra le prime quattro. Inter-Napoli? Mi auguro possa darci qualcosa in nostro favore ma la corsa è lunga e alla fine conta non è essere adesso tra le prime quattro ma all'ultima giornata. Lautaro o Osimhen? Trovarseli davanti è la stessa cosa, purtroppo. È sempre meglio provare a difendere di squadra ed evitare di trovarseli davanti”. 

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