Lazio, capitolo difesa: i biancocelesti ripartiranno dalle certezze

La Lazio ripartirà dalle sue certezze. Il centrocampo e l'attacco cambieranno molto prima dell'inizio della prossima stagione: a non cambiare, sarà la difesa, specialmente il pacchetto dei centrali. A prescindere da allenatori o moduli, Patric, Gila e Romagnoli sono sempre stati protagonisti, e lo saranno anche il prossimo anno.

Il veterano della difesa biancoceleste è Patric, cresciuto molto negli ultimi anni e diventato un punto fermo con tutti gli allenatori passati nella Capitale. Non solo in campo: lo spagnolo, infatti, è maturato anche e soprattutto fuori, mettendoci sempre la faccia e assumendosi le responsabilità del gruppo davanti ai microfoni. In più, l'attaccamento alla maglia lo distingue per forza e tenacia nei momenti di difficoltà.

Discorso diverso, seppur simile, per Alessio Romagnoli. Le aspettative sono sempre state alte per il capitano ex Milan, arrivato a vestire la maglia della sua squadra del cuore dopo anni. Qualche problema fisico e un sistema di gioco poco congeniale hanno creato delle difficoltà negli ultimi mesi della stagione, ma Alessio è pronto a tornare protagonista già a partire dal ritiro di Auronzo. Al suo fianco, spesso e volentieri, ci sarà Mario Gila. E' lui la vera sorpresa della stagione appena conclusa: impiegato da fine novembre per l'emergenza difensiva, non è mai più uscito dal campo. La rapidità e la fisicità gli permettono di essere in grado di affrontare qualsiasi attaccante, riuscendo anche a partecipare alla fase offensiva. Cerca invece riscatto Nicolò Casale. Stagione travagliata per l'ex Verona, come ammesso più volte dallo stesso difensore. Ci sarà però tutto il tempo per riconquistare fiducia e minuti di gioco.