Partita che, a discapito delle aspettative, parte a ritmi molto blandi. È dal 10° minuto che Meler comincia a entrare maggiormente nel gioco sanzionando in 2 minuti 2 interventi scomposti degli scozzesi. Dai primi fischi il direttore di gara dimostra subito di voler tenere in mano le redini della gara eccedendo però, come nel caso dei fischi a Rovella e Castellanos, con la superficialità. Il primo giallo arriva al 27° destinario Taylor che perdere il tempo contro Isaksen e per fermare il danese è costretto a una vistosa trattenuta. Al 35° diventano 2 gli ammoniti in casa Celtic: ammonito Johnston che scivola, sotto gli occhi di Meler, in contrasto con Felipe Anderson colpendo però solo il brasiliano.
Secondo Tempo
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Il primo giallo in casa Lazio arriva al 50°: pecca di inesperienza il 65 biancoceleste che disturba la ripresa del gioco scozzese prendendosi una pesante sanzione in quanto diffidato. Nei successivi 15 minuti fischia tanto Meler ma ammonisce meno rispetto ai primi 45. Al 70° Guendouzi a O'Riley che lo abbatte sotto gli occhi del secondo assistenze: il fischietto armeno non ci pensa due volte e sventola il terzo giallo in casa Celtic. Dopo 9 minuto arriva anche il 4° giallo in casa scozzese: Young interviene da dietro su Marusic, anche qui la sanzione è inevitabile. All'87° sull'elenco dei cattivi finisce anche Pedro: il suo intervento è ai limiti del rosso ma il Var lo grazia e si prende solo il giallo. Al 93° Meler concede un rigore quanto mai discutibile per una spinta di Patric su Oh. Il Var non può non intervenire e lo salva da una figuraccia colossale. L'unico a pagare questa decisione è Patric ammonito per proteste
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