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Lazio, senza Ciro c’è il ‘rebus’ rigorista: i numeri non sono straordinari

Immobile
L'infortunio di Ciro Immobile costringe la Lazio a trovare anche un nuovo rigorista. A chi deciderà di affidarsi Maurizio Sarri? I numeri

redazionecittaceleste

La notizia dell'infortunio di Ciro Immobile ha scosso l'ambiente Lazio. Così come i tifosi che quando lo hanno visto fermarsi hanno fatto calare il gelo sull'Olimpico. Sarri dovrà decidere chi schierare nelle prossime 7 sfide tra campionato e coppa da qui alla sosta, ma non solo. Un altro interrogativo in casa Lazio riguarda anche chi prenderà il ruolo di Immobile come rigorista. Da quando il bomber biancoceleste è approdato a Roma è sempre stato il tiratore dal dischetto della squadra, calciandone 63 e mandandone a bersaglio 52. Gli altri elementi in rosa hanno avuto poche chances dagli undici metri ma i numeri non sono particolarmente esaltanti.

Milinkovic e Luis Alberto

Lazio, i numeri degli altri rigoristi

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Nessuno nella rosa attuale della Lazio ha calciato più rigori di Ciro Immobile. Luis Alberto ne ha calciati 6 in carriera, 4 con la Lazio e 2 quando vestiva la maglia di Liverpool e Malaga, sbagliandone due. Solo Pedro e Zaccagni hanno fatto registrare una percentuale di realizzazione pari al 100%. Lo spagnolo ha mandato a bersaglio tutti e 4 i rigori calciati in carriera (3 con il Barcellona e 1 con il Chelsea), mentre l'Arciere ha segnato tutti e 2 i rigori calciati ai tempi del Verona. Numeri decisamente meno confortanti quelli di Milinkovic e di FelipeAnderson. L'ultimo rigore calciato dal serbo risale addirittura al 2015, quando vestiva la maglia del Genk, sbagliandolo. Ne ha segnati due invece ad inizio carriera con la maglia del Vojvodina. Il brasiliano invece è fermo a 1 solo gol dal dischetto sui 3 calciati con la maglia biancoceleste.

Queste le gerarchie

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Stando a i numeri sopracitati in caso di penalty per la Lazio sembrerebbe Luis Alberto il calciatore designato alla battuta. Il Mago però è partito più volte dalla panchina, così come Pedro, in questo inizio di stagione. Servirà quindi che qualcuno si assumerà la responsabilità di andare a calciarlo. Chissà magari Romagnoli, che sotto la Nord ne segnò uno pesante quando vestiva la maglia del Milan.