Lazio, la continuità è la chiave per il successo. E la difesa…

Torna in carreggiata la Lazio dopo la vittoria di Salerno. Il messaggio è importante, considerate anche le diverse assenze che hanno colpito i biancocelesti nelle ultime settimane. La Champions League dista solamente due punti e nel prossimo turno si affronteranno Milan e Atalanta, in uno scontro diretto ad alta tensione. Gli uomini di Sarri affronteranno la Sampdoria lunedì all'Olimpico, in un turno sulla carta favorevole ma che nasconde diverse insidie. Nelle ultime uscite, i biancocelesti hanno riacquistato quell'equilibrio perso nelle ultime giornate. Nelle ultime due partite la Lazio non ha subito gol: un dato confortante, soprattutto considerando l'assenza di Romagnoli.

In totale sono 15 i clean sheet registrati tra Provedel e Maximiano, addirittura già uno in più rispetto alla passata stagione. Il portiere ex Spezia ha tenuto gli attaccanti avversari a secco per 12 volte in campionato (13 compresa l'Europa League) avvicinandosi al record storico. Pulici e Marchegiani sono a quota 16, a 17 c'è invece Idillio Cei. Solamente Ter Stegen in tutta Europa ha fatto meglio con 17 porte inviolate. Ottime notizie quindi per la retroguardia biancoceleste che, rispetto alla passata stagione, ha compiuto un grande balzo in avanti. La qualificazione alla prossima Champions League ha una parola d'ordine: continuità.