Lazio News, Felipe incontenibile contro il Torino, è la sua vittima preferita

"A volte penso che Felipe non si renda conto di quanto sia forte" così mister Sarri parlò di Felipe Anderson dopo la prestazione magistrale che il numero sette biancoceleste mise in campo nel vittorioso derby d'andata. Dopo quasi sette mesi da quelle dichiarazioni l'impressione è rimasta ancora la stessa. Quando accende la luce El pipe è un giocatore imprendibile, qualità, quantità e una potenza fisica che nella sua prima esperienza laziale era, di certo, uno dei suoi principali punti deboli. Manca ancora a Felipe Anderson la continuità che, a detta dello stesso tecnico della Lazio, se riuscisse a raggiungere lo porterebbe a giocare in altri campionati. Nelle ultime uscite sembra essersi ritrovato, gol sensazionale a Cagliari, prestazione maiuscola contro il Sassuolo e un intervento prodigioso di Sirigu gli ha negato la gioia del gol a "Marassi".

Vittima preferita

Domani sera all'Olimpico Felipe Anderson si troverà davanti la sua vittima preferita. Contro il Torino infatti l'ala brasiliana ha collezionato la bellezza di 5 gol e 3 assist in nove presenze e con lui in campo la Lazio è uscita sconfitta una sola volta poi per il conto delle vittorie e dei pareggi vige il più totale equilibrio (4 in entrambi i casi). Felipe domani vorrà sicuramente aggiornare i dati di una stagione che, tra alti e bassi, può essere considerata comunque soddisfacente. 7 gol e 5 assist stagionali in campionato fanno di questa una delle migliori stagioni del brasiliano che vorrà raggiungere in queste ultime sei partite anche la doppia cifra in termini di gol.

Record di presenze

Felipe sta rincorrendo anche il prestigioso record di presenze in una singola stagione con la maglia della Lazio nell'era Lotito. Il record è, infatti, lì ad un passo. Su 42 partite stagionali Felipe ne ha giocate appunto 42 (36 da titolare e 6 da subentrato) e dovesse giocare almeno un minuto nelle restanti sei strappare il record a Claudio Lopez che dura dal 2003. In quella stagione con un campionato ancora a 18 squadre l'ex attaccante argentino fu presente in tutte le 34 partite. Felipe quindi è più che motivato ad essere protagonista in questo finale di stagione.