Sono arrivate risposte dopo la seduta d'allenamento di ieri pomeriggio in cui i ragazzi di mister Sarri si sono dedicati ad un ampio lavoro tattico e al termine dell'allenamento c'è stato il tempo per delle esercitazioni sulle palle inattive. Non si è ancora visto Pedro che, giunti ormai alla viglia del match, ha visto ridursi le possibilità di prendere parte alla partita ormai al minimo. Sarri spera ancora di recuperare il numero nove spagnolo almeno per portarlo in panchina così da poter dare alternative a partita in corso ad uno tra Felipe Anderson e Mattia Zaccagni. La grande certezza nel tridente d'attacco si chiama, ovviamente, Ciro Immobile che, dopo la tripletta al Genoa, non ha intenzione di smettere di segnare e ora ha nel mirino l'altra sua ex squadra in Serie A.
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Lazio News, dopo il Genoa Immobile punta un’altra ex: Torino nel mirino
Ciro Immobile dopo la tripletta al Genoa ha nel mirino un'altra ex, anche al Torino sa bene come fare male: sono 8 gol in 11 sfide ai granata
Torino avvisato
Il rapporto tra il bomber biancoceleste e il suo ex pubblico non è assolutamente dei migliori. I tifosi granata, dopo aver visto Ciro Immobile vincere il primo de tre titoli di capocannoniere proprio con la loro maglia, non gli hanno mai realmente perdonato l'addio con destinazione Dortmund. Immobile, che vuole raggiungere lo storico traguardo di diventare il primo italiano a vincere 4 volte il titolo di miglior bomber del campionato, non ha intenzione di rallentare la sua marcia e consolidare il suo primo posto cercando di aumentare il divario con Vlahovic.
Implacabile contro le ex
Dopo aver raggiunto quota sedici gol contro il Genoa, anche il numero di realizzazioni contro il Torino vorrà essere incrementato. Quella di domani sera sarà per il capitano biancoceleste la sfida numero 12 ai granata con la maglia della Lazio. Nelle precedenti 11 partite Immobile è andato a segno 8 volte l'ultima proprio nella sfida di andata. Il match terminato 1-1, riacciuffata con un calcio di rigore al 91° dopo il vantaggio iniziale di Pjaca, mostrò una delle versioni meno convincente della Lazio targata Sarri. Adesso i biancocelesti sono un'altra squadra sia come gruppo che come gioco e soprattutto ogni calciatore crede nel mister e nel suo progetto e certamente si vorrà migliorare un risultato che ha lasciato più che l'amaro in bocca.
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