Due gol nelle prime due partite da titolare, entrambi all'Olimpico e sotto la Curva Nord. Difficile immaginarsi un inizio migliore per Boulaye Dia, premiato con il titolo di MVP di Lazio-Verona. Protagonista indiscusso della partita, perché, se contro il Milan è bastato spingere a porta vuota il pallone al bacio di Tavares, stavolta sul gol c'è la sua firma d'autore: attacco alla profondità, finta di calciare sul secondo palo e destro secco sul primo a fulminare Montipò. Ci ha messo un attimo a regalare emozioni al popolo biancoceleste che in un attimo le ha restituite a Boulaye. Il divorzio complicato da Salerno lo spinge a cercare un rilancio altrove e il feeling con l'Olimpico sembra già di quelli speciali. Lo stesso attaccante lo ha voluto sottolineare al termine della gara: "Segnare in casa è un'emozione importante. Mi sento bene qua, quando entri sul campo senti il rumore dei tifosi. Quando inizia la partita mi sento veramente bene". Che sia l'inizio di una bella storia d'amore tra Dia e la Lazio? Presto per dirlo è chiaro, ma i presupposti fanno ben sperare.
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Lazio, l’entusiasmo di Dia e il feeling con l’Olimpico: “Mi fa sentire bene”
Impatto super con due gol nelle prime due da titolare e subito un legame speciale instaurato con il popolo biancoceleste allo Stadio Olimpico
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