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Focus Lazio: La provocazione di Sarri raccolta dalla squadra

redazionecittaceleste

A Mosca è arrivata la risposta che l'allenatore si attendeva dopo le parole pronunciate al termine di Lazio-Juve

E’ stata solo una provocazione. Maurizio Sarri sa come incidere sullo spogliatoio della Lazio, pur essendo arrivato a Formello da poco tempo. Le parole del tecnico al termine della partita contro la Juventus, hanno scosso i suoi giocatori che si sono fati trovare pronti alla prova del nove. “La sfida con la Lokomotiv Mosca? Non lo so più se è da vincere a tutti i costi. Noi così non possiamo andare avanti. Giocheremo giovedì in Russia, poi torniamo a Roma e partiamo subito per Napoli. Cercheremo di vincerla a tutti i costi però è una situazione che per la nostra rosa è difficilissima“. Provocazione raccolta.

La Lazio ha vinto, è tornata al successo in trasferta dopo oltre tre anni, si è messa nelle migliori condizioni per affrontare lo scontro diretto contro il Galatasaray. Una vittoria con due gol di scarto, ed i biancocelesti conquisteranno il primato nel girone, e l’accesso diretto agli ottavi di Europa League senza passare per gli scomodissimi play off con le squadre retrocesse dalla Champions League. Sarebbe un guadagno non da poco: non solo niente rischi, ma anche un calendario più snello nel mese di febbraio, quando la stagione inizierà a essere in salita per le tante energie già spese nei primi sette mesi.

Cosa resta di questo successo moscovita? Intanto, la risposta della squadra alla sconfitta con la Juventus. Poi il balzo in avanti con la qualificazione alla fase diretta dell’Europa League - con o senza play off - infine un buon approccio della squadra che ha tratti, soprattutto nella ripresa, ha mostrato un gioco rapido ed efficace. La partita di Mosca certifica che al momento la titolarità di Cataldi è meritata, ma allo stesso tempo Leiva, giocando meno, può offrire maggior qualità al momento necessario. Inizia a preoccupare la mini involuzione di Felipe Anderson, conforta la prestazione di Pedro, esalta quella di Immobile. E per finire, incuriosisce Lazzari schierato come esterno d’attacco: potrebbe essere una rivelazione.