I microfoni di Radiosei hanno recentemente parlato con l'ex portiere della Lazio Stefano Fiori. L'ex estremo difensore biancoceleste ha ricordato il suo passato prima di dedicarsi all'attualità: "Ho vissuto dei begli anni con la Lazio, ma poi può capitare che la propria carriera prenda delle pieghe diverse. Anche i migliori possono sbagliare, ma ci sono certi errori rendono la tua carriera più difficile. Per quanto mi riguarda sono contento di quello che mi ha dato il calcio, anche se qualcosa sarebbe potuta andare meglio. Mi fa piacere comunque sentire chi scherza ancora ricordandomi che da riserva ho vinto comunque più di Totti con la Roma (ride, ndr). Donnarumma? L'ho allenato a quindici anni e già all'epoca aveva tutto il potenziale per essere uno dei migliori al mondo. In questo momento in Italia non credo che ci sia un altro talento alla sua altezza. Penso proprio che Gigio con il tempo consoliderà il suo posto al vertice dei migliori al mondo".
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Lazio, Fiori: “Reina o Strakosha? Con Sarri pochi dubbi”
L'ex portiere della Lazio, Valerio Fiori, è tornato a parlare dei biancocelesti e della situazione tra i pali
In vista della prossima stagione, Fiori è tornato a parlare di un argomento che farà discutere anche durante il prossimo campionato. La domanda è ancora la stessa: chi sarà il portiere titolare della formazione capitolina? Secondo l'addetto ai lavori con mister Maurizio Sarri alla guida di saranno pochi dubbi su chi sarà il numero uno della Lazio: "Reina è mio amico, ho avuto la fortuna di conoscerlo in rossonero quando faceva il vice di Donnarumma. La Lazio è fortunata perché ha due grandi portieri. A me Strakosha piace e lo considero uno dei migliori nel suo ruolo. Uno è una garanzia, dentro e fuori dal campo, l'altro è un talento con ancora grandi margini di miglioramento. Lo spagnolo, poi, conosce Sarri e la sua filosofia visto che sono stati insieme a Napoli. Qualsiasi sarà il portiere titolare, la porta della Lazio sarà in buone mani".
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