L'Inter seppur bello, è già obbligatoriamente, un ricordo. Deve rimanere ovviamente l'entusiasmo dopo una prestazione più che convincente ma la testa deve essere già proiettata alla sfida di mercoledì. Si farà visita alla Sampdoria per la quarta giornata del campionato. Dopo i sei punti totalizzati in due partite casalinghe, ora si cerca la prima vittoria esterna dopo il pari di Torino. Trasferta ostica e da non sottovalutare ma da preparare e approcciare con la giusta concentrazione per continuare sulla falsa riga già tracciata contro l'Inter. Immobile e compagni sono già a lavoro in quel di Formello per preparare al meglio la partita. Non ha pace Pedro che dopo aver agognato con la caviglia nelle prime due giornate ha preso una nuova botta sulla stessa zona. Qualunque sia la formazione che Sarri schiererà due saranno i principi cardini che dovranno portare la Lazio in quel di "Marassi".
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Lazio, a Genova per dare continuità ma con attenzione alla reazione Samp
Continuità
Il tallone d'Achille della Lazio nella scorsa stagione è stata inevitabilmente la continuità. Mai lo scorso anno la Lazio è riuscita realmente a tracciare una linea continua di prestazioni e risultati. Una stagione fatta di alti e bassi che vedevano la Lazio imporsi sull'Inter per 3-1 per poi cadere rovinosamente a Verona perdendo 4-1 o dopo il successo nel derby per 3-2 perdere 3-0 a Bologna. Quest'anno la Lazio deve mostrare, oltre a un miglioramento dal punto di vista del gioco e dell'assimilazione dei dettami di Sarri, un upgrade per quanto riguarda la mentalità. Vincere e soprattutto convincere contro la Sampdoria manderebbe un messaggio significativo sul reale valore di questa squadra.
Attenzione
L'altra faccia della medaglia sottolinea come per la trasferta di mercoledì la Lazio dovrà prestare un'attenzione forse ancora maggiore rispetto a quella mostrata in 270 minuti. La Sampdoria che scenderà in campo sarà di certo una squadra affamata e vogliosa di rivalsa dopo l'umiliazione subita ieri. Il 4-0 netto con cui la Salernitana si è imposta all' "Arechi" non può che suscitare tale voglia nella squadra di Giampaolo. I blucerchiati, inoltre, sono ancora alla ricerca del primo gol stagionale. Nonostante un punto in classifica spicca lo 0 nell'elenco dei gol segnati. Esordio amaro in casa per la sconfitta per 0-2 contro l'Atalanta, un pari per 0-0 sempre in casa contro la Juventus che aveva dato forse delle false sperane e, appunto, il 4-0 di Salerno. Sei i gol subiti e nessuno segnato. La Lazio deve prendere questi dati e analizzarli senza commettere l'errore di andare ad affrontare una squadra allo sbaraglio.
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