Lazio, Gila ancora da applausi. Tudor: “A fine partita gli ho detto…”

Ci lascia la firma - ancora una volta - Mario Gila. Il difensore spagnolo si conferma ancora, anche nella gara d'esordio di Igor Tudor sulla panchina della Lazio. Il croato lo schiera da 'braccetto di sinistra' nella nuova linea a tre e Gila risponde presente: difende, anticipa, attacca, si sovrappone, crossa. Il canterano del Real Madrid è ovunque e strappa gli appalusi da tutto l'Olimpico, soprattutto su un recupero a campo aperto contro Kean, tenuto e controllato con una calma olimpica.

Un intervento che ha apprezzato in particolar modo anche Tudor che a fine partita ha voluto complimentarsi con lui, come chiarito in conferenza stampa. “Cosa ho detto a Gila a fine partita? Gli ho fatto i complimenti per la gara e per quello scatto fatto su Kean. È un ragazzo straordinario”. Un'altra prova da gigante per lo spagnolo che è sbocciato con Sarri nell'emergenza e si è ritagliato un ruolo fondamentale con l'ex tecnico e si è confermato alla prima di Tudor.

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